sabato 3 ottobre 2009

Il piano del Comune per battere il traffico

da Il Gazzettino di Treviso di Sabato 3 Ottobre 2009



Nuovi sensi unici

Il sindaco Marton: «Basta ingorghi»

Sicurezza stradale: la Giunta di Preganziol, guidata dal sindaco Sergio Marton, ha messo a punto, insieme ai tecnici comunali, un piano di adeguamento della circolazione interna e sovracomunale. «Abbiamo deciso di adottare - ha detto il sindaco Marton - una serie di provvedimenti per rendere più fluida e sicura la circolazione in città. Le modifiche previste diventeranno definitive una volta superato un periodo di prova».
Verranno riaperti al traffico alcuni tratti di piste ciclabili e istituiti sensi unici agli innesti sul Terraglio e in prossimità delle zone residenziali. Tornerà la circolazione veicolare nel tratto finale di via Leopardi che dà accesso alla nuova zona commerciale (area Lando) attualmente riservata ai soli ciclisti e pedoni. Il transito delle auto sarà limitato ad alcune ore del giorno (dalle 8 alle 20) per non turbare la tranquillità nelle ore serali e notturne degli abitanti del popoloso quartiere tra via Sant'Urbano, via Virgilio e via Leopardi. Con questo provvedimento l'amministrazione punta a risolvere l’ingorgo che si forma sul Terraglio per i numerosi mezzi che imboccano via Baratta Nuova per raggiungere il centro commerciale. Sempre per evitare pericolosi intasamenti sulla napoleonica, è stato creato un senso unico in via Collegio, in uscita sulla regionale, di fronte all'albergo Magnolia. Fino a pochi giorni fa molti automobilisti imboccavano via Collegio, strada stretta e tortuosa, per evitare la serie di semafori in centro a Preganziol. Dal Terraglio non sarà più permesso entrare in via Schiavonia Nuova e nel primo tratto di via Marconi, dove ci sono la piscina e gli impianti sportivi comunali.
Per la sicurezza verranno sistemati anche dei rallentatori di velocità. Stop al transito veicolare, esclusi i residenti, anche in via Cordevole del quartiere Borgo Verde. Dissuasori di velocità anche in via Mattielli e in via Bacchina in località Settecomuni. Non potranno più accedere in via Puccini gli automobilisti provenienti dal sottopasso ferroviario di via Cà Pesaro per liberare il quartiere dall'attuale morsa del traffico. Novità in arrivo anche per via Pesare, la strada divenuta ad altro scorrimento dopo l'apertura del casello intermedio di Preganziol-Casale del Passante di Mestre. Si può accedere in via Pesare in entrata provenendo dalla provinciale 63 di via Schiavonia. Il sindaco Marton ha detto che stato avviato uno studio specifico della viabilità in via Gramsci (che interessa scuola media, Poste, Distretto sanitario e Centro anziani), in località Frescada al confine con Treviso (si prevede di eliminare alcuni accessi sul lato Ovest del Terraglio). Dovrà essere sistemato anche l'incrocio tra il Terraglio e via Nenzi, in accordo con il comune di Casier.

Nello Duprè

3 commenti:

monica batelli ha detto...

SIGNORI AMMINISTRATORI,
SGOMENTI E ANGOSCIATI, RITENIAMO CHE LA COSA SIA COMPLETAMENTE ASSURDA VISTA LA ALTA DENSITA' DI POPOLAZIONE NEL QUARTIERE SANT'URBANO DAL QUALE SCRIVIAMO, VISTA LE RIDOTTE DIMENSIONI DELLE VIE INTERESSATE AGLI IMMINENTI SERPENTONI DI AUTO, E VISTA ANCHE LA INGENTE QUANTITA' DI PASSI CARRAI E AUTO IN SOSTA.
RITENIAMO INSIEME AL COMITATO PROMOTORE CHE LA DIFESA DI QUESTA AREA SIA LEGITTIMA E UMANA.

MONICA BATELLI

Simone Tronchin ha detto...

capisco che chi abita in via Leopardi possa non condividere ma il provvedimento verrà adottato in forma sperimentale, con successivo monitoraggio della modificata situazione viaria al fine di verificare l’efficacia e l’impatto sull’utenza di tale modifica.
la seconda soluzione, se ci saranno cattivi riscontri sul doppio senso di marcia, sarà quella di consentire il solo accesso al parco commerciale.
vogliamo verificare la possibilità di ridurre gli accessi alla statale Terraglio che, allo stato, risultano pericolosi.
sempre a disposizione per chiarimenti

Stefano Mazzariol ha detto...

Gentili Sig.ri, ritengo non opportuno il senso vietato istituito recentemente all'ingresso di via collegio, in quando rende molto difficoltoso il transito nelle ore di punta alle numerose persone di Preganziol che lavorano nella zona industriale di Dosson. Ora sono costretti a dirottare su un tratto (il centro di Preganziol, specialmente in zona scuole) densamente frequentato, specialmente la mattina, da studenti in bicicletta o pedoni, con l'aumento del rischio di pericolose collisioni, data la scarsa visibilità degli incroci a raso. Oppure devono dirottare su via Nenzi, rendendo ancora più intasato l'incorcio con il Terraglio. Personalmente ritengo una soluzione migliore lavorare per una rotonda all'intersezione tra via Dosson e via Schiavonia e magari parallelamente ad un allargamento di Via Collegio. Non mi sembra giusto istituire solo divieti senza proporre soluzioni risolutive del problema in via definitiva: rischiamo solo di complicare la quotidianità di chi si sposta per necessità di lavoro. Cordiali saluti.