Questa è la posizione ufficiale del Popolo della Libertà e della Lega Nord.
Da questa Amministrazione non è mai stata chiesta l'eliminazione del volume "Gomorra" dalla Biblioteca comunale; infatti, questo è stato prestato a utenti diversi, senza interruzioni tra un prestito e l'altro, dallo scorso maggio a metà dicembre, data in cui - dopo l'ultima restituzione - il libro veniva collocato a scaffale (nella sezione "Politica - Mafia - Lotta alla mafia ecc."). Aggiungo che detto libro non è mai stato eliminato dal "catalogo" on-line. Inoltre, come probabilmente avrete appreso dalla stampa, nella Biblioteca di Preganziol erano e sono presenti anche altri documenti e libri di Saviano.
Colgo l'occasione per sottolineare, anche se sarebbe superfluo, che nella nostra Biblioteca è possibile reperire opere contenenti "messaggi" di qualsivoglia colore politico e, soprattutto, di cultura nel senso più ampio del termine (i volumi presenti ammontano attualmente ad oltre 28.000!).
Come già accaduto nel passato, purtroppo, non siamo esenti dal subire furti di libri (la biblioteca è "a scaffale aperto").
Per tranquillizzare quanti hanno voluto segnalare l'opportunità che "Gomorra" sia ancora presente nella nostra Biblioteca, comunico che il libro smarrito è già stato sostituito con una nuova copia acquistata in data odierna.
Considerando che il lunedì la Biblioteca comunale è chiusa, di fatto l'utenza non è mai stata privata del testo in oggetto.
Come rassicurazione conclusiva, che esprimo soltanto per rispondere alle insinuazioni o ai dubbi, ancorchè infondati, emersi in questi giorni, preciso che noi Amministratori non abbiamo accesso alla Biblioteca comunale se non in presenza del personale addetto.
Cordiali saluti.
arch. Sergio Marton