sabato 11 luglio 2009

VILLAGGIO "ECOLOGICO" ?!?!?!?!?

Il Gazzettino di Treviso di Sabato 11 Luglio 2009

I molteplici guai del "Villaggio Ecologico" arrivano sul tavolo del neo sindaco Marton

PREGANZIOL - (N.D.) Il tanto decantato "Villaggio Ecologico" sorto in via Monti del Sole a Preganziol con i moderni criteri costruttivi della bioedilizia, in realtà si è rivelato essere pieno di difetti. I proprietari degli alloggi denunciano da tempo infiltrazioni d'acqua nei garage, la centralina geotermica per la climatizzazione degli alloggi va spesso in tilt, come pure l'impianto di fotodepurazione per l'utilizzo delle acque meterotiche ad uso domestico.
Un problema non di poco conto che l'amministrazione comunale uscente ha cercato di affrontare. La «grana» è passata in eredità alla nuova giunta guidata dal sindaco Sergio Marton. Quello del "Villaggio Ecologico" è stato un intervento che il comune di Preganziol ha sostenuto con la massima convinzione per favorire la realizzazione del primo insediamento abitativo del territorio caratterizzato dalle tecniche innovative della bioedilizia e delle fonti energetiche alternative. I primi problemi sono emersi già nel 2007 con le proteste dei 67 nuclei familiari. Proteste legate ai mancati accordi pattuiti con la societa costruttrice Coipes, che prevedevano la consegna degli alloggi entro marzo 2007. Scadenza che era stata fatta slittare al successivo 30 aprile.
In realtà i primi nuclei familiari hanno preso possesso degli appartamenti tra la fine del 2007 e i primi mesi del 2008. Da tenere conto che il "Villaggio Ecologico" è stato realizzato con il contributo della Comunità Europea, tenuto contro delle tecniche costruttive basate sulle fonti energetiche innovative. In corso d'opera si era reso necessario adottare una variante al progetto. Della questione si è occupata anche la Soprindendenza, essendo l'area di via Monti del Sole soggetta a vincolo ambientale. Sul forte ritardo della consegna degli alloggi hanno influito anche i lavori di allacciamento dei servizi. Servizi che a distanza di un anno e mezzo dalla loro attivazione si sono rivelati pieni di difetti.
Le famiglie hanno deciso di fare causa ai costruttori del «Villaggio Ecologico» perchè non ne può più dei disservizi cui sono costretti da mesi ormai. La gente ha il dente avvelenato perchè ha pagato gli alloggi ad un prezzo più alto del normale mercato immobiliare, nella convinzione di poter poi risparmiare sui costi energetici. È stato vero il contrario in quanto gli inquilini continuano a spendere soldi per ripare i danni degli impianti che funzionano male o non funzionano affatto. Alcuni nuclei familiari hanno manifestato la volontà di andare ad abitare da un'altra parte.
Nello Duprè

ulteriori approfondimenti in: villaggio ecologico preganziol su google

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