giovedì 29 gennaio 2009

Ex sede degli Artiglieri in Piazza Gabbin

Riportiamo integralmente l'articolo apparso su il Gazzettino del 27 gennaio us


I consiglieri d’opposizione del Pdl mettono sotto accusa la politica di espansione urbanistica voluta dal sindaco Zanata: nel mirino il nuovo edificio vicino al municipio e la pavimentazione di un’area

Edilizia selvaggia, un volantino per dire "Stop"

Un volantino distribuito in città per contestare la politica urbanistica della Giunta comunale di Preganziol. È quello preparato dai consiglieri d'opposizione del Popolo della Libertà Dino Vecchiato e Simone Tronchin. Sotto accusa l'espansione edilizia decisa dal sindaco Franco Zanata. Nel mirino di Vecchiato e Tronchin ci sono i lavori di costruzione del nuovo edificio ad uso direzionale, costruito a poche decine di metri dalla sede municipale di piazza Gabbin, e la pavimentazione di una sola parte dell'area che si affaccia sul Terraglio. L'intervento è stato definito senza mezzi termini «uno scempio urbanistico». Il nuovo complesso è sorto ad posto dell'abbattuto stabile dell'ex sede degli Artiglieri sulla base all'accordo pubblico-privato (Piruea). Accordo che secondo i consiglieri della Casa della Libertà non rispecchia le intese iniziali. «È dal lontano Consiglio comunale dell'aprile 2005 - dicono Vecchiato e Tronchin - che abbiamo criticato l'intervento del piano di riqualificazione urbanistica relativo all'ex sede degli Artiglieri e parte di piazza Gabbin. È stato concesso un aumento di cubatura che è passato da 1.800 metri cubi circa a 4.600. Inoltre le altezze del nuovo complesso passeranno da 9,50 metri a 12,60. È stata fatta anche una deroga alle distanze minime dai confini con edificazione ai limiti della recinzione. In cambio il privato si era impegnato, come beneficio pubblico, a realizzare gratuitamente uno spazio di 30 metri quadrati per uffici comunali, oltre a vendere a prezzi convenzionati altri 150 metri quadrati (il comune ha deliberato l'opzione per una ulteriore spesa di 232 mila euro) e a realizzare solo una parte delle riqualificazione di piazza Gabbin».
Per completare l'intera pavimentazione dell'estesa piazza del municipio il comune dovrà spendere circa 600 mila euro delle proprie risorse finanziarie. «Tutto questo - proseguono Vecchiato e Tronchin - ci è parso fin da subito uno scarso beneficio pubblico. Siamo seriamente preoccupati di questa politica urbanistica portata avanti da anni dal sindaco Zanata, ora sfociata nel nuovo Pat. Con il Piano di Assetto del Territorio continuerà l'inaccettabile urbanizzazione selvaggia del territorio, come la nuova lottizzazione che sorgerà attorno alla secolare villa Marcello del Majno di via Schiavonia, che peraltro è soggetta ai vincoli dei Beni ambientali».
Nello Duprè

sabato 17 gennaio 2009

PASSANTE DI MESTRE - CASELLO

Premesso che siamo perfettamente d’accordo sulle preoccupazioni relative al traffico su Preganziol, relativamente alla apertura del passante e del casello di Preganziol, non possiamo però dimenticare che il sindaco da 20 anni gestisce il nostro territorio non programmando nessuna nuova viabilità anzi peggiorandola.

Siamo convinti che ci si doveva muovere prima per gestire questa situazione preoccupante e non a due mesi dall’apertura del Passante di Mestre pensando così di cambiare le cose.
Questa è solo propaganda politica in vista delle imminenti elezioni amministrative alle quali Zanata non può candidarsi, ma che fermamente pensiamo voglia esserne il regista magari da vicesindaco.

Quindi piena comunanza con le preoccupazioni dei cittadini ma la mancanza di attenzione di questa amministrazione è sotto la luce degli occhi. Proprio noi gruppo “linea comune Preganziol-PDL” è più di due anni che interveniamo proponendo e sollecitando varianti sulle opere complementari al Passante e risolvendo qualche problema:
1) nella tangenziale di Sambughè siamo riusciti a far cambiare il tracciato allontanandolo dalle abitazioni;
2) pressioni per la riapertura del tratto che porta da Sambughè a Campocroce con la soluzione ora adottata...

Ci vuole dialogo e mediazione con gli enti superiori (provincia, regione, assessori, commissario straordinario) e non solo attacchi e propaganda per trovare le soluzioni. Zanata gestisce il territorio da una ventina d’anni, prima come assessore, poi per 4 anni da vice sindaco e ora da dieci da Sindaco. Nessuna strada nuova è stata fatta. Si viaggia ancora su percorsi medioevali. Non è stata fatto nessun percorso nuovo di scorrimento al fine di instradare il traffico di attraversamento fuori dai centri abitati !!!


mercoledì 7 gennaio 2009

«UN ONORE FARE IL CANDIDATO SINDACO»


Martedì 6 Gennaio 2009

Marton: «Prima di accettare ci voglio pensare bene, Preganziol è un comune importante»

«Per quel che mi riguarda è un onore sapere che la Lega, un movimento vicino ai cittadini e che dà ascolto alla gente, abbia pensato a me per un compito così importante. Ma prima di decidere voglio prendermi un po’ di tempo, almeno un mesetto». Sergio Marton, assessore all’urbanistica di Treviso, è come sempre molto prudente. L’ipotesi di diventare sindaco di Preganziol lo stuzzica, ma prima di accettare la candidatura ci vuole pensare bene. «Io alla politica non ho mai chiesto niente - afferma - è dal 1985 che voto Lega, dagli anni Novanta che do il mio contributo. Anche dieci anni fa, quando mi venne proposto di fare l’assessore a Treviso, mi presi del tempo prima di accettare. E così voglio fare adesso. I primi contatti risalgono a un mese fa, ma sono stati dei sondaggi. Magari altri direbbero subito sì, io voglio valutare bene le cose».Marton mette sul piatto della bilancia vari aspetti, non solo politici. «Partiamo dalle premesse - dice - correre come sindaco non sarebbe una passeggiata ma una cosa difficile e da parte mia, ripeto, un onore. Inoltre mi fa piacere, almeno stando a quanto direbbe un sondaggio, sapere che c’è un riscontro popolare positivo nei miei confronti. Però ci sono delle problematiche che devo valutare attentamente: è una decisione che interessa sia me che molte altre persone. Preganziol non è un comune marginale, ma una città importante di 17mila abitanti e merita un sindaco in grado di dare risposte ai cittadini. Il ruolo è importante e quindi per farlo è necessario essere nel condizioni di poter fare bene».

Marton non ha mai pensato di diventare sindaco: «Non era nei miei programmi, per questo voglio pensarci. Non so ne se sarei all’altezza: secondo i vertici della Lega sì. Anche Gobbo dice che sarei il candidato ideale e lui conosce bene non solo la realtà trevigiana ma anche quella del territorio. Per me però rimane una scelta difficoltosa, complessa. Devo anche pensare alla mia attività (Marton è architetto ndr): io sono l’unico titolare dello studio e devo fare i conti con l’idea che un sindaco lavora a tempo pieno, andando sul territorio. Io lo paragono ai vecchi medici condotti che andavano ogni giorno nelle case dei pazienti». Mentre Marton medita sul suo futuro, la macchina elettorale non si ferma. La Lega ha già messo in chiaro che il candidato del centrodestra dovrà essere un leghista e il Pdl ha approvato il nome dell’assessore trevigiano. Ora spetta a lui l’ultima parola.
Paolo Calia

GHIACCIO DAVANTI ALLE SCUOLE...

Ecco come si presenta oggi 7 gennaio 2009 (6 gg dopo l'evento atmosferico)

l'ingresso di una scuola del comune di Preganziol:



BAMBINI, ATTENTI A NON SCIVOLARE !!!!!!!

lunedì 5 gennaio 2009

GHIACCIO DAVANTI AL COMUNICO...

Ecco come si presenta oggi 5 gennaio 2009
l'ufficio comunale più frequentato dai cittadini:


state attenti a non scivolare !!!


BILANCIO 2009: che tristezza....

Ancora una volta cementificazione…


Il 30 dicembre 2008 il sindaco Zanata ha portato in consiglio comunale l’approvazione del Bilancio di previsione 2009 e le opere pubbliche programmate per i prossimi tre anni.

Tutti i gruppi di minoranza (linea comune Preganziol [PDL] e Lega Nord Preganziol) hanno votato CONTRARI a questo bilancio che sancisce ancora una volta la politica devastante sul territorio del sindaco Zanata che tra 4 mesi perderà il potere e pone dei vincoli inaccettabili per le amministrazione successive.

Infatti dalla discussione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni dei beni patrimoniali del comune, attuato per recuperare risorse finanziarie, sono state individuati diversi immobili da sottoporre a vendita ma è stato scelto di porre all’asta un terreno agricolo opportunamente convertito in residenziale nella zona di Sambughè (porzione del vecchio campo da calcio valutato circa 300.000 euro). Assistiamo ancora una volta alla trasformazione di una zona verde-agricola in residenziale. Siamo alle solite questa amministrazione non cambia mai la sua politica “cementificatrice”. Sempre e solo intere zone agricole strappate alla campagna e trasformate in residenziali, come avvenuto nel recente PAT (previsti 3000 abitanti in più) dove addirittura si va costruire davanti (un albergo) ed attorno alla Villa Marcello di Via Schiavonia. Perché non è stato valutata l’alienazione dell’immobile Ex Municipio di via Bellini il quale è stato valorizzato in 1.213.000? sono 10 anni che non è più sede municipale e da parecchi è chiusa in completo degrado. È scandaloso che rimanga in quelle condizioni e non si abbia nessuna idea in testa!! Non possiamo che essere preoccupati di questa politica che non recupera e valorizza gli immobili esistenti ma solamente a distruggere campagne verdi!

Per quanto riguarda le opere pubbliche sembra che da quest’anno si voglia finalmente adempiere alla manutenzione straordinaria nelle scuole di Preganziol per portarle a norma sulla prevenzione incendi ed altro. Ricordiamo, a tale proposito, che già l’anno scorso erano stati persi 360.000 di finanziamenti regionali e statali per una domanda presentata in ritardo per cui ora i soldi stanziati sono per la maggior parte a carico dei cittadini di Preganziol. Quindi siamo estremamente preoccupati per queste tematiche poiché le abbiamo ritenute sempre prioritarie dato che riguardano la sicurezza dei nostri figli. Ma questa amministrazione fino ad ora non ha fatto nulla di concreto sulla sicurezza nelle scuole e ancora, dopo dieci anni da sindaco, Zanata sta ancora programmando i lavori. SCANDALOSO!

Vergognoso poi rimane l’allarmismo sul bilancio del comune di Preganziol che il sindaco Zanata ha propinato in questi giorni in tutte le case attraverso il volantino di dicembre Comunque. Infatti scrive che prevede minori spese rispetto all’anno scorso per 53.000 euro (spese da 7.209296 euro nel 2008 a 7.156.576 nel 2009) ossia lo 0,7% in meno. Tutto questo è ridicolo se si pensa che basta solamente una piccola economia di spesa per pareggiare i conti: tagliare i costi dell’ufficio stampa del sindaco che costa 18.000 euro e chiudere l’istituzione comunale (come ha fatto Zero Branco) che costa 30.000 euro solo per i servizi contabili e software. Del resto questa è un doppione della giunta e l’anno scorso i costi hanno superato i benefici (costi di funzionamento 50.000 euro e benefici per 22.500 = 27.5000 euro di costi in più per i cittadini).

Quindi bisogna fare dei risparmi veri e propri e non propaganda politica …


UN NO PERENTORIO A QUESTO BILANCIO PREVENTIVO 2009
CHE VA CONTRO GLI INTERESSI DEI CITTADINI DI PREGANZIOL


MOINO Gian Paolo (capogruppo LEGA NORD-LIGA VENETA-PADANIA)
VECCHIATO Dino (capogruppo PREGANZIOL LINEA COMUNE [PDL])

venerdì 2 gennaio 2009

O TEMPORA O MORES !

Qualcuno era comunista.... poi si è schiarito con il tempo....



E' noto che la sostanza chimica che ci conferisce il colore della pelle e dei capelli con il tempo perde le sue caratteristiche...

SALVIAMO IL MATRIMONIO !!!




"Si sviluppano minacce contro la struttura naturale della famiglia, fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, e tentativi di relativizzarla conferendole lo stesso statuto di forme di unione radicalmente diverse. Tutto ciò costituisce una offesa alla famiglia e contribuisce a destabilizzarla, violandone la specificità ed il ruolo sociale unico".
(Benedetto XVI, 8 gennaio 2007)

Che si chiamino Dico, Pacs o Cus, come nei vecchi ddl, poco importa, almeno per il momento. La notizia che due ministri del governo in carica, Renato Brunetta e Gianfranco Rotondi, stiano lavorando a una proposta di legge sulle unioni di fatto fa perdere credibilità a tutto l'esecutivo.

Una proposta di legge in favore dell'omosessualismo (proposta C.1658 - "Reati commessi per finalità di discriminazione o di odio fondati sull'orientamento sessuale o sull'identità di genere") é attualmente in discussione presso la II Commissione permanente della Camera, competente per la Giustizia.
La proposta di legge prevede di punire con la reclusione da sei mesi a quattro anni l'autore di un discorso, uno scritto o un atteggiamento a cui venga attribuito un valore "discriminatorio" verso la pratica omosessuale e altri, non meglio precisati, "orientamenti sessuali"...

NOI SIAMO CONTRARI !!!