mercoledì 24 dicembre 2008

BUON NATALE E BUON ANNO NUOVO A TUTTI !!!


S.Natale 2008

"Nel nascondimento e nel silenzio della Notte Santa si è accesa per ogni uomo una Luce splendida e intramontabile; è venuta nel mondo la grande Speranza portatrice di felicità: il Verbo si è fatto carne e noi abbiamo visto la sua gloria ".
Papa Benedetto XVI

venerdì 19 dicembre 2008

APERTURA CASELLO A PREGANZIOL



COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO COMUNALE DEL 18 DICEMBRE 2008

LA VIABILITA’ DI PREGANZIOL:
IL SINDACO NON PUO’ SEMPRE SCARICARE LE COLPE

Premesso che siamo perfettamente d’accordo sulle preoccupazioni relative al traffico su Preganziol, relativamente alla apertura del passante e del casello di Preganziol, non possiamo però dimenticare che il sindaco da 20 anni gestisce il nostro territorio non programmando nessuna nuova viabilità anzi peggiorandola.

Nel documento predisposto dal sindaco abbiamo proposto alcune modifiche ma sostanzialmente ne abbiamo condiviso il contenuto.

Siamo convinti che ci si doveva muovere prima per gestire questa situazione preoccupante e non a due mesi dall’apertura del Passante di Mestre pensando così di cambiare le cose.
Questa è solo propaganda politica in vista delle imminenti elezioni amministrative alle quali Zanata non può candidarsi, ma che fermamente pensiamo voglia esserne il regista magari da vicesindaco.

Quindi piena comunanza con le preoccupazioni dei cittadini ma la mancanza di attenzione di questa amministrazione è sotto la luce degli occhi. Proprio noi gruppo “linea comune Preganziol-PDL” è più di due anni che interveniamo proponendo e sollecitando varianti sulle opere complementari al Passante e risolvendo qualche problema:
1) nella tangenziale di Sambughè siamo riusciti a far cambiare il tracciato allontanandolo dalle abitazioni;
2) pressioni per la riapertura del tratto che porta da Sambughè a Campocroce con la soluzione ora adottata...

Ci vuole dialogo e mediazione con gli enti superiori (provincia, regione, assessori, commissario straordinario) e non solo attacchi e propaganda per trovare le soluzioni. Zanata gestisce il territorio da una ventina d’anni, prima come assessore, poi per 4 anni da vice sindaco e ora da dieci da Sindaco. Preganziol è raddoppiata di residenti ma nessuna strada nuova è stata fatta. Si viaggia ancora su percorsi medioevali. Non è stata fatto nessun percorso nuovo di scorrimento al fine di instradare il traffico di attraversamento fuori dai centri abitati !!!

Ci voleva quindi tempismo e dialogo con Regione e Provincia e abbiamo fatto capire che questo documento approvato dal consiglio comunale di Preganziol non ha la forza giusta se non viene anche approvato dai consigli comunali di Casale sul Sile e Casier. Appare solamente una mera propaganda politica per creare visibilità al sindaco e uno scarico di responsabilità ad altri Enti.

Quindi nessuna opposizione al documento al quale abbiamo votato favorevolmente ma molto rammarico per non essere intervenuti molto prima.

Consiglieri del Gruppo consigliare “linea comune Preganziol – PDL”
Dino Vecchiato
Simone Tronchin

giovedì 18 dicembre 2008

SEGNATEVI IL GIORNO !!!

Elezioni europee e amministrative il 6 e 7 giugno 2009
Maroni: «Il Consiglio dei ministri ha approvato la mia proposta di un election day: abbiamo anticipato al sabato la mezza giornata di votazioni che di solito è di lunedì, sia per le amministrative sia per le europee»

Al voto in una sola tornata per le elezioni europee e le amministrative. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno Roberto Maroni, al termine del Consiglio dei ministri. Le urne saranno aperte il pomeriggio di sabato 6 giugno e tutta la giornata di domenica 7 giugno.

«Il Consiglio dei ministri - ha detto Maroni - ha approvato la mia proposta di un election day: si voterà insieme per le europee, per oltre 4000 comuni e per 73 province. Per fare questo abbiamo anticipato al sabato la mezza giornata di votazioni che di solito è di lunedì, sia per le amministrative sia per le europee». La misura dovrebbe consentire un risparmio per la pubblica amministrazione.

giovedì 11 dicembre 2008

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Santrovaso di Preganziol come il Bronx

Egregio Sig. Carraro
in questi ultimi anni abbiamo sperato, abbiamo aspettato con pazienza, abbiamo mantenuto la fiducia.
Ora abbiamo perso la speranza, finito la pazienza e soprattutto siamo sfiduciati verso l'amministrazione comunale di Preganziol che si interessa solo marginalmente della frazione di Santrovaso.
In fondo anche noi 3000 persone siamo cittadini del comune di Preganziol. Le descrivo lo stato dell'arte:
- La pavimentazione della piazza Diaz è pericolosa: ci sono lastre rotte, lastre che si muovono, pezzi di lastre mancanti e pezzi di lastre rialzati sui quali è facilissimo inciampare. Vicino al panificio è stato divelto un paracarro, da un'auto in manovra, ma, da due settimane è rimasto il buco (facile finirci dentro). Perché nessuno viene a verificare e a sistemare?
- La pavimentazione della strada, in uscita dal sottopasso ferroviario di Via Franchetti verso la piazza Diaz, è stata realizzata con i sanpietrini e, quando piove, è molto scivolosa. Anche per questo, oltre che per l'alta velocità, ci sono state molte uscite di strada che hanno distrutto buona parte dei parapetti in prossimità. Perché non si valuta una soluzione diversa?
- Il dosso realizzato sulla Via Franchetti, in prossimità della piazza Diaz, si è deformato ed è diventato pericoloso per gli automezzi. Anche per questo, oltre che per l'alta velocità, ci sono state alcune uscite di strada che hanno distrutto buona parte dei parapetti in prossimità. Perché non viene sistemato?
- Il marciapiede sulla curva di Via Franchetti, di fronte alla scuola elementare, non è stato pavimentato e, quando piove, dobbiamo camminare sul pantano. Perché non viene almeno asfaltato?
- L'attraversamento pedonale di Via Franchetti, nelle vicinanze della cabina telefonica, è posizionato subito dopo la curva che non permette di vedere se la strada è libera. Se è proprio necessario mantenerlo in quel tratto di strada perché poco prima non viene installato un dosso dissuasore in gomma largo 60 cm e alto 3 cm per limitare la velocità di uscita dalla curva a 50 km/h?
- L'attraversamento pedonale di Via Franchetti, nelle vicinanze del centro anziani, è ugualmente posizionato subito prima della semi-curva del capitello che non permette di vedere bene se la strada è libera. Se è necessario mantenerlo in quel tratto di strada perché poco dopo non viene installato un dosso dissuasore in gomma largo 60 cm e alto 3 cm per limitare la velocità di uscita dalla semi-curva a 50 km/h?
- Da quattro mesi l'illuminazione pubblica di Via Ugo Foscolo è a mezzo servizio: normalmente le lampade erano a pieno servizio fino a mezzanotte (tutte le lampade accese) ed a mezzo servizio fino al mattino (una lampada su due per ogni palo), peraltro come in tutta la piazza Diaz e le vie limitrofe.
- In Via Foscolo si sono verificati dei black-out, l'illuminazione pubblica è stata dimezzata, i black-out si sono ugualmente verificati e, comunque è rimasta a mezzo servizio. Perché se queste lampade danno problemi di affidabilità non vengono sostituite con quelle a led, peraltro più economiche? Ma il problema riguarda le lampade o l'impianto elettrico?
- Via Franchetti è percorsa ad alta velocità (70÷100 km/h) dalle auto, dalle moto e dai camion (abbiamo la zona artigianale); perché non si pensa di installare uno o più dissuasori simili a quello installato dall'amministrazione comunale di Treviso (bravi!) in Via Sant'Angelo?
- Perché in Via Franchetti è stato installato il limite di velocità di 30 km/h per i camion ma la polizia municipale esegue i controlli sulla velocità dei veicoli solo una volta ogni tre mesi circa oppure non si è pensato ai dossi dissuasori alti e larghi in asfalto?
- In Via Cimitero, durante la notte, si ritrovano spacciatori, drogati e prostitute. I soliti teppisti, hanno semi-distrutto la nuova stazione ferroviaria di Santrovaso e mandato in frantumi i vetri di auto parcheggiate in Via Foscolo. Perché le forze dell'ordine vengono solo raramente a controllare?

E queste sono solo alcune piccole anomalie riscontrate passeggiando per Santrovaso.

(Inviato oggi alla redazione de 'Il Gazzettino' edizione di Treviso)

Cordiali saluti
XXXXXX YYYYYY

mercoledì 10 dicembre 2008

COMUNICATO STAMPA LEGA-PDL

Il nuovo PAT di Zanata:
Una scelta politicamente irresponsabile

Ieri sera 9 dicembre 2008 il sindaco Zanata ha portato in consiglio comunale l’approvazione del Piano di Assetto del Territorio di Preganziol il quale stabilisce il nostro futuro urbanistico per i prossimi dieci anni. Lo ha fatto in modo frettoloso senza neanche aspettare che il Presidente della Commissione Urbanistica ritornasse a presiedere la commissione dopo un periodo di assenza. Da notare tra le file della maggioranza anche altre assenze sospette...

Tutti i gruppi di minoranza (linea comune Preganziol [PDL] e Lega Nord Preganziol) hanno votato COMPATTI e FERMAMENTE CONTRARI a questo scelta politicamente irresponsabile, visto anche che tra 4 mesi Zanata perderà il potere da sindaco e così facendo ha vincolato qualsiasi amministrazione successiva alle sue politiche urbanistiche.

Dalla discussione è emerso chiaramente che la politica del sindaco rimane quella dell’utilizzo “indiscriminato” della risorsa territorio per raggiungere degli obbiettivi tutt’altro che condivisibili. Ecco alcuni motivi di contrarietà assoluta a questo PAT.

La troppa fretta di approvare il PAT da parte del sindaco non ha adeguatamente fatto partecipare la cittadinanza. NEANCHE UNA ASSEMBLEA PER LE FRAZIONI COME VENNE FATTO PER IL PRG PRECEDENTE di dieci anni fa. Anche agli 8 accordi comune-privato non è mai stata data adeguata pubblicità e partecipazione come prescrive la legge. FAREMO NOI GLI INCONTRI PER FRAZIONI A PRESENTARE IL PAT.

L’AUMENTO DEI RESIDENTI PREVISTO DAL PAT È DI CIRCA 3.000 UNITÀ per i prossimi anni portando Preganziol da 16.500 abitanti a quasi 20.000. INACCETTABILE: Questa è una vera e propria “cecità politica” se si pensa che a Preganziol ci sono attualmente 800 appartamenti sfitti che possono accogliere circa 1.600 persone senza costruire un immobile.

Su questa nostra preoccupazione di un abnorme sviluppo urbanistico-residenziale senza servizi adeguati per i cittadini, il sindaco ha proposto un EMENDAMENTO VOLTO A PORRE UN LIMITE A CONTENERE A PREGANZIOL NON PIÙ DI 20.000 RESIDENTI. Niente di più ASSURDO E RIDICOLO visto che già la legge prevede che sarà impossibile superare questo limite. Ci voleva, eventualmente, il coraggio di ridurlo e non aumentare di 3.000 residenti! Abbiamo chiesto una commissione per discutere questo limite ma CI È STATA NEGATA dal sindaco così confermando la sua volontà di aumentare i residenti fino a 20.000. ALTRO che un’offerta residenziale contenuta e una crescita demografica equilibrata! Il Sindaco Zanata ha creato finora il perfetto “PAESE DORMITORIO” privo di qualsiasi punto di aggregazione, e continuerà a farlo.

Questo PAT ha svariati accordi sottostanti COMUNE-PRIVATO di cui alcuni molto discutibili sotto il piano del “rilevante interesse pubblico”, come quello della possibilità di COSTRUIRE UN NUOVO ALBERGO davanti a Villa Marcello del Majno in via Schiavonia. Questo accordo parte dal fatto che il consiglio comunale nel maggio 2005 ha deliberato l’acquisto in prelazione del parco a ridosso dell'ex Villa Marcello (secolo XVIII) per 360.000 euro. Il proprietario del terreno ha ricorso al TAR il quale gli ha dato ragione "in quanto non informato dell'avvio del diritto di prelazione sul terreno". Per sanare questo errore il sindaco a fatto un accordo con il proprietario che, in cambio del parco e un opera pubblica per 30.000, concederà al privato di costruire 6.000 metri cubi di terziario-alberghiero davanti alla villa e 11.051 metri cubi (circa 35-40 alloggi) di fianco alla villa in via Dosson.

A noi non ci sta bene questa soluzione poiché prima si avviava un mutuo per 360.000 euro, come deciso in consiglio comunale, mentre ora per avere quest’area si va a cementificarci tutto attorno. Questo è il prezzo che deve pagare la cittadinanza per un errore dell’amministrazione Zanata? In più l’Istituto Regionale Ville Venete aveva raccomandato al sindaco [lettera del 28 marzo 2006 prot. 1501] che PER SALVAGUARDARE E VALORIZZARE IL PATRIMONIO DELLE VILLE VENETE presenti a Preganziol non si potesse “prescindere dal rispetto delle aree limitrofe storicamente ad esse legate e dalle quali oggi meglio si può godere la bellezza del bene architettonico”. È stato fatto esattamente il contrario di quello che chiedevano poiché si costruirà tutto attorno alla villa del Majno. È questa la politica di Zanata per salvaguardare il patrimonio territoriale di Preganziol? Ma come si fa a votare a favore di questo PAT?

Ma da tale accordo compare anche un’altra cosa MORALMENTE INACCETTABILE che ci fa purtroppo affiorare molti dubbi sulla qualità di questo PAT. L’accordo prevede che se il PAT non viene approvato dal consiglio entro 31/12/2008 il privato può svincolarsi dai suoi impegni. MA VI SEMBRA SERIO???????? È INACCETTABILE sotto tutti i punti di vista. Non sarà questo il motivo che il sindaco è andato ad approvare di tutta fretta questo PAT? La fretta non porta mai a buone cose…

Un altro accordo prevede che ai confini di Mogliano Veneto vengano concessi 2.588 metri quadri per un nuovo insediamento residenziale di circa 50-55 alloggi in cambio il privato RISTRUTTURA IL MUNICIPIO per un costo complessivo ci circa 850.000 euro. Questo è il prezzo che i cittadini pagheranno per sistemare, a nemmeno dieci anni dalla sua completa ristrutturazione, la sede municipale di piazza Gabbin per lavori fatti a suo tempo con superficialità sempre da questa amministrazione.

ACCORDI PER SANARE ERRORI DI QUESTA AMMINISTRAZIONE CHE COSTANO AI CITTADINI CEMENTIFICAZIONE. Questi sono alcuni dei motivi perché siamo fermamente contrari a questo PAT fatto male e in fretta. Queste sono osservazioni reali non parole senza fondamento come vuole far percepire il sindaco. Tutti i cittadini devono conoscere più a fondo queste scelte, per cui faremo degli incontri per le frazioni e un volantinaggio capillare per informare i preganziolesi di quale futuro devono aspettarsi.

martedì 9 dicembre 2008

PAT: LA VELOCITA' DI ADOZIONE FA NASCERE PIU' DI UN SOSPETTO

Dopo 35 giorni dalla presentazione al pubblico, svoltasi il 4 novembre, il Sindaco Zanata presenta il suo PAT. Il Sindaco, consapevole che maggiori approfondimenti avrebbero portato dei danni alla sua stessa maggioranza, vuole assolutamente adottarlo entro fine anno.

Desta più di un sospetto l'assenza ripetuta del Presidente della Commissione Urbanistica Sandro Taverna e dai mugugni che si sentono nella sua silenziosa maggioranza pare evidente che il PAT sia stato veramente tenuto nel cassetto fino all'ultimo giorno più che un documento partecipato e condiviso.

Sono previsti dal PAT 295 mila metri cubi in più ossia circa 110 mila metri quadri di SLP, che sommati al volume residuo del PRG vigente si arriverà ad un totale di 448 mila metri cubi con un incremento stimato di popolazione di circa 3.000 abitanti. Una vera colata di cemento che non possiamo accettare. A Preganziol ci sono anche da considerare quasi 800 appartamenti sfitti che possono contenere altri 2.000 abitanti. In definitiva nei prossimi dieci anni il PAT porterà circa 5.000 abitanti in più. Negli ultimi 10 anni la popolazione è aumentata di 2.400 abitanti ed il Sindaco ci propone di accoglierne 5.000 nei prossimi 10 !!!! Dov'è l'offerta “contenuta” di sviluppo residenziale ?

SCONVOLGENTE da un sindaco che tra 5 mesi non ci sarà più !!! Buon senso avrebbe lasciato alla successiva Amministrazione questa delicata scelta sul futuro di Preganziol.

Perchè tutta questa fretta ? Non riusciamo a comprenderne le motivazioni. Ma si rende conto il Sindaco che sta minando il futuro di Preganziol? Cosa diremo a nostri figli tra qualche anno quando vedranno intere campagne spazzate via dalle costruzioni (vedi accordi con i privati)? E' questo lo scopo del PAT? Parecchi comuni che finora hanno adottato il PAT hanno limitato in modo importante questo sviluppo residenziale. Siamo stupiti che il sindaco vada a raccontare inesattezze per convincere la sua maggioranza !!!! I dati sono a disposizione di tutti e consigliamo alla Maggioranza di leggere bene i documenti (accordi con i privati, norme tecniche e dati demografici) !!!

I nostri Gruppi, coordinati dai segretari Nicola Giusto della Lega Nord, Simone Tronchin di Forza Italia e Gianmarco Guizzo di Alleanza Nazionale, stanno collaborando costantemente per rispondere alle vere richieste dei cittadini: più servizi, più sicurezza e maggiore partecipazione popolare !!!

Tutto il nostro lavoro è subordinato dagli accordi nazionali di governo, primo fra tutti il raggiungimento di un vero federalismo che sta alla base del riconoscimento della pari dignità ed uguaglianza tra tutti i cittadini italiani. Il nostro Comune ha estremo bisogno di una riforma che dia la possibilità di trattenere sul territorio i soldi dei propri cittadini.

Nicola Giusto – Segretario della Lega Nord di Preganziol
Simone Tronchin - Coordinatore di Forza Italia di Preganziol
Gianmarco Guizzo – Presidente di Alleanza Nazionale di Preganziol

mercoledì 3 dicembre 2008

IL PAT, QUESTO SCONOSCIUTO...

In questo periodo, in fretta a furia, il Sindaco sta preparando l'adozione del Piano di Assetto del Territorio. Il Sindaco uscente vuole far approvare un P.A.T. a sua immagine e somiglianza (è lui che gestisce l'Urbanistica da 15 anni...) ma rischia di non confrontarsi con i cittadini ed i loro delegati: i consiglieri comunali.

La Legge Regionale 11/2004 prevede la partecipazione e la concertazione... Noi non abbiamo visto nè l'una nè l'altra...
Dove si sono svolti gli incontri nelle frazioni ?
Chi è a conoscenza degli accordi con i privati ?

I Consiglieri della Maggioranza sanno di cosa stiamo parlando ?
Come mai il Presidente della Commissione Urbanistica è costantemente "assente giustificato" ?
Ci sono screzi all'interno della Maggioranza o solo menefreghismo ?

Il 9 dicembre 2008 verrà adottato il
P.A.T. dopo soli 35 gg dalla presentazione alla cittadinanza...
Sono questi i tempi utili e necessari per una partecipazione e concertazione ?

Qualcuno preme sull'acceleratore... ma stia attento a non deragliare....

martedì 2 dicembre 2008

RIFLETTERE RIDENDOCI SOPRA...

Destra, sinistra, sopra, sotto... Sono ancora vivi degli stereotipi anni '50 che non hanno senso... forse...
Cosa ne pensate ?

lunedì 1 dicembre 2008

IL PROF. ZANATA E' ALLA FRUTTA....

Il nostro sindaco uscente condiziona l'informazione e fa pubblicare inutili allarmismi...
I cittadini non sono così sciocchi e, puntualmente, ci dimostrano la loro solidarietà !!!

Eccovi di seguito la replica spedita ai giornali e che finora solo il Gazzettino ha pubblicato.

NESSUNA BUFERA E NESSUNA PORTA SBATTUTA
DENTRO IL PDL TUTTI UNITI CONTRO LA POLITICA DI ZANATA

La decisione di rimettere il mandato del consigliere Gatto è stata manifestata al Capogruppo Dino Vecchiato ed al Coordinatore di Forza Italia Simone Tronchin già da alcuni mesi perchè la famiglia ed il lavoro assorbono gran parte della sua disponibilità di tempo.

Proprio l'assiduo impegno ed l'ottimo lavoro fin qui svolto, hanno spinto sia il Capogruppo che il Coordinatore ad insistere fino ad oggi perchè potesse rimanere al suo posto.
Il lavoro di consigliere comunale svolto in questi anni da Paolo Gatto, con la massima armonia e condivisione di progettualità può solo che essere di esempio per altri membri del gruppo.

Dopo l'ultimo incontro preconsiliare di mercoledì è emersa la volontà di rassegnare le dimissioni per poter permettere all'ing. Simone Tronchin, primo dei non eletti, di subentrare al suo posto.
Tutto è stato fatto in piena condivisione ed in piena armonia e siamo stupiti che si possa alludere a problemi interni al Popolo della Libertà per una staffetta preventivata.

Non ci sono e non ci potranno mai essere ripercussioni sull'accordo politico tra la Lega Nord, Alleanza Nazionale e Forza Italia perchè tale accordo è solido e già portatore di ottimi risultati di collaborazione. A tal proposito si conferma che i gruppi di lavoro stanno già operando per fornire una base di programma politico elettorale condiviso.

firmato
Simone Tronchin , Dino Vecchiato, Paolo Gatto

venerdì 14 novembre 2008

LA STAMPA... CHE DELUSIONE...

Perchè è più importante la polemica della notizia ? Perchè si crede che la gente sia interessata alle beghe più che ai risultati ? Lascio a ciascuno la propria interpretazione sul modo di operare di giornali, giornalisti e media in genere...
Stiamo ai fatti !!! E' stato siglato un accordo storico. Stiamo lavorando assieme per dare ai cittadini la possibilità di scegliere. Per la prima volta si potrà dire: "Si parte alla pari !!!"
Vi allego i giornali di questi giorni...
ps. chi fosse interessato a ricevere costanti aggiornamenti scriva al Coordinatore di FI.











giovedì 13 novembre 2008

STORICO ACCORDO A PREGANZIOL !!!

ACCORDO ELETTORALE TRA
LEGA NORD, FORZA ITALIA ED ALLEANZA NAZIONALE


Lunedì 10 novembre, dopo mesi di collaborazione e di iniziative comuni, i segretari Nicola Giusto della Lega Nord, Simone Tronchin di Forza Italia e Gianmarco Guizzo di Alleanza Nazionale, assieme ai rispettivi direttivi, hanno stilato e controfirmato un accordo politico in vista delle prossime elezioni amministrative 2009.
Si è concordato di costruire una linea programmatica e politica condivisa per realizzare una solida alleanza. Verrà definito un programma di lavoro ed un programma elettorale da presentare alla cittadinanza.
Dopo una prima fase, che servirà a tracciare le linee guida del programma, sarà rivolto a tutti i cittadini di Preganziol un invito a collaborare alla stesura delle priorità e dei problemi da risolvere.
Per la prima volta i partiti del centro-destra nel comune di Preganziol si alleano per dare una possibilità di cambiamento a tutti i cittadini. Siamo certi che dopo tanti anni si senta la necessità di un vero cambiamento e di una vera partecipazione alle scelte politiche nel nostro comune.

Nicola Giusto
Segretario della Lega Nord di Preganziol


Simone Tronchin
Coordinatore di Forza Italia di Preganziol


Gianmarco Guizzo
Presidente di Alleanza Nazionale di Preganziol

mercoledì 29 ottobre 2008

DA 40 ANNI LA SINISTRA ROVINA LA SCUOLA ORA BASTA!



LIBERI DI MANIFESTARE, LIBERI DI STUDIARE

liberi di contribuire a costruire un'università migliore

L'università italiana è malata. Egemonizzata da privilegi baronali, minata dal proliferare degli sprechi e da un utilizzo scellerato delle risorse, squalificata da una corsa al ribasso nell'offerta formativa, sempre più lontana dalla vita reale e dal mondo del lavoro.

L'università è malata anche di "iperpoliticità". Non nel senso più alto e nobile dell'impegno politico, ma nel solco di una deriva ideologica che, a partire dal Sessantotto, ha bruciato tante generazioni e causato i guasti con i quali oggi siamo chiamati a confrontarci.

L'università italiana deve cambiare. Noi vogliamo un'università che funzioni; che disponga di adeguate risorse, ma soprattutto che sappia impiegarle razionalmente, evitando gli sperperi e interpretando la propria missione al servizio degli studenti e del futuro del Paese. E' inutile reclamare risorse e lamentare tagli nei finanziamenti se non si è capaci di spendere bene il denaro di cui si dispone.

Noi rispettiamo coloro che stanno protestando e manifestando il proprio dissenso, quando ciò avviene nell'ambito della legge. Tuttavia, temiamo che le manifestazioni di protesta diventino, nei fatti, manifestazioni di sostegno nei confronti di chi ha interesse a mantenere lo status quo. E ci sembra quantomeno irrazionale manifestare contro provvedimenti che ancora non esistono, e dunque non possono essere conosciuti.

Pretendiamo la stessa dignità e lo stesso rispetto per chi, come noi, giudica indispensabile un'azione riformatrice, valuta positivamente i provvedimenti fin qui adottati dal ministro Gelmini sulla scuola e intende dare un contributo costruttivo.

E pretendiamo dignità e rispetto per chi decide di costruire il proprio futuro continuando a seguire le lezioni e a svolgere regolarmente gli esami. Si tratta di una larga maggioranza silenziosa, e non permetteremo che i suoi diritti vengano calpestati.

Liberi di manifestare, ma liberi anche di studiare e di contribuire a costruire una scuola e un'università migliori.

mercoledì 15 ottobre 2008

LE SCUOLE DEI NOSTRI FIGLI...

Abbiamo presentato una interrogazione al Sindaco Zanata per conoscere la situazione reale nelle scuole frequentate dai nostri figli.

Preganziol (TV), 14/10/2008
Al Sindaco
del Comune di Preganziol (TV)
Piazza Gabbin 1
31022 Preganziol (TV)
INTERROGAZIONE
(D.Lgs. 267/2000 art. 43, Statuto art. 19 e Reg. consiglio comunale art. 68-69)

I sottoscritti consiglieri comunali Le chiedono di fornire risposta scritta, alla seguente interrogazione.
PREMESSO che il Comunque n° 17 (Luglio 2008) ci informava che in estate sarebbero stati eseguiti i lavori previsti dal piano degli interventi concordati con il dirigente dell’Istituto Comprensivo di Preganziol;
PREMESSO che passata l’estate il foglietto informativo Comunque n° 18 (Settembre 2008) ci viene ad informare su cosa realmente è stato realizzato;
CONSIDERATO che si scrive “si sono portati a termine lavori di sistemazione e messa a norma della scuola secondaria di primo grado "Ugo Foscolo" e dei suoi impianti sportivi.” Mentre in realtà sono stati adeguati i bagni solamente del piano terra e gli impianti sportivi... Non quindi una reale “messa a norma” della scuola;
CONSIDERATO che si scrive “La scuola primaria “Giovanni XXIII” è stata dotata di una nuova mensa scolastica”... Quando in realtà sono stati posizionati, in spazi rimasti liberi, i banchi e le sedie per poter mangiare... (arrivati in ritardo)
CONSIDERATO che si scrive che “nella “Giovanni Comisso” di Frescada Ovest è stata ricavata un'aula aggiuntiva.” Mentre in realtà si è costruita una parete in cartongesso eliminando lo spazio per la palestra;
CONSIDERATO che si scrive che sono stati eseguiti "lavori anche nelle strutture riservate ai più piccoli, alla scuola d'infanzia “Arcobaleno” e all'asilo nido “Nuvola”, dove è stata allestita un'area scoperta ad uso ricreativo.” Mentre in realtà i problemi rilevati dalla stessa Amministrazione nella “Arcobaleno” sono di diversa natura;
ACCERTATO che alle elementari di Frescada Ovest non è stato posizionato lo spazio polivalente per le attività integrative e rinnovato l'accesso alla scuola come promesso a luglio;
ACCERTATO che alle elementari di Frescada est non sono stati realizzati gli interventi negli accessi e per i servizi igienici per i disabili come promesso a luglio;
ACCERTATO che alla materna “Arcobaleno” non è stato adeguato il sistema antincendio e rinnovate le rampe di accesso come promesso a luglio;
ACCERTATO che alle elementari di Sambughè non sono stati sostituiti i serramenti del lato sud ed adeguati gli accessi come promesso a luglio;

SI CHIEDE
− quali sono i tempi certi di realizzazione per ciascuna delle opere promesse a luglio;
− quali sono le reali condizioni di sicurezza e manutenzione di ogni scuola;
− in che modo si pensa di operare per sopperire al mancato contributo regionale e statale di € 350.000 per la messa a norma delle scuole;

SI PROPONE
al Sindaco ed al suo Assessore ai Lavori Pubblici di
• cominciare dalla scuola di Sambughè che presenta, ad ogni uscita dei bambini da scuola, un pericolo costante e che necessita di un rapido intervento al manto di copertura.
• di provvedere al più presto alla realizzazione di un nuovo accesso sul lato di ingresso alla palestra (E' un luogo sicuro e non necessita di grandi lavori)
• di provvedere al più presto alla manutenzione del manto di copertura prima che il danno diventi più rilevante (Già oggi quando piove sono necessari secchi e stracci all'interno delle stanze)
Ringraziando anticipatamente porgo i più cordiali saluti.
I Consiglieri comunali
Dino Vecchiato
Paolo Gatto

Su questa interrogazione è apparso un articolo di giornale che vi riporto.

LA TRIBUNA DI TREVISO - MERCOLEDÌ, 15 OTTOBRE 2008
Pagina 23 - Cronaca

Mamme e papà si sono rivolti ai consiglieri di opposizione per chiedere la riparazione immediata del tetto. Già pronta un’interrogazione
Piove a scuola, genitori in rivolta
Secchi e stracci per bloccare le infiltrazioni alla elementare di Sambughè

PREGANZIOL. Piove a scuola e i bidelli devono correre ai ripari con secchi e stracci. E’ questo il copione che si verifica ogni qualvolta si abbatte su Sambughè un temporale piuttosto abbondante. Stanchi di questa situazione, i genitori degli alunni della scuola elementare si sono rivolti in municipio e ai consiglieri di opposizione per cercare di mettere fine a questa situazione spiacevole.
I problemi di infiltrazione interessano in particolare la zona di collegamento tra la vecchia sede della elementare «Tegon» e le aule costruite di recente. Gli episodi di acqua a scuola si registrano in occasione di piogge piuttosto abbondanti. Dalla copertura del corridoio scende la pioggia, che i bidelli sono costretti a raccogliere con secchi e stracci, prima che la zona di bagnato si allarghi e diventi di fatto un pericolo per i bambini e il personale che lavora nella sede di via Sambughè 170. Nello scorso anno scolastico questa situazione si è verificata almeno in un paio di occasioni, tanto che il dirigente scolastico Giorgio Bacicchetto aveva segnalato prontamente il problema in municipio. Durante l’estate, l’amministrazione comunale ha eseguito alcuni lavori di manutenzione nelle scuole del territorio e, tra queste, anche a Sambughè.
Ma il tetto, a quanto pare, non è stato toccato. Ed è per questo che i genitori si sono rivolti prima in municipio e poi ai consiglieri di opposizione per cercare di fare pressione e riuscire così ad evitare il ripetersi degli allagamenti a scuola. A farsi portavoce della protesta, i consiglieri comunali Dino Vecchiato e Paolo Gatto che hanno anche presentato un’interrogazione urgente al sindaco Franco Zanata. «Chiediamo che il Comune provveda al più presto alla manutenzione del manto di copertura della scuola di Sambughè prima che il danno diventi più rilevante - si legge nel documento - Già oggi quando piove sono necessari secchi e stracci all’interno delle stanze».
«La scuola di Sambughè risale ai primi anni del Novecento e una quindicina di anni fa è stato realizzato un corridoio per unire una nuova aula che è stata realizzata in un secondo momento - chiarisce il preside - Abbiamo già avvisato il Comune dei problemi con le infiltrazioni, si cerca di risolvere con i secchi. L’amministrazione, dal canto suo, è già intervenuta con alcuni lavori».

giovedì 2 ottobre 2008

S. Trovaso, domenica apre la stazione

Riportiamo un articolo apparso su la Tribuna di Treviso il primo ottobre.

PREGANZIOL. Diciannove treni da domenica fermeranno alla stazione di San Trovaso. Dopo più di un anno dalla conclusione dei cantieri, è stata fissata l’attivazione della fermata fra Treviso e Preganziol, già oggetto di continui raid vandalici. La notizia dell’inaugurazione ufficiale della stazione di San Trovaso, che rientra nell’ampio progetto del sistema ferroviario metropolitano regionale, è trapelata a nemmeno una settimana dal giorno X. Sarà domenica, infatti, la data ufficiale di entrata in funzione della fermata a metà strada fra Treviso e Preganziol. Il taglio del nastro era inizialmente in programma l’8 giugno scorso. Ma l’appuntamento era poi slittato a causa di alcuni problemi a livello economico fra Trenitalia e la Regione. Ancora da chiarire se domenica sarà organizzata una cerimonia con i vertici della Regione e di Trenitalia, oltre che con l’amministrazione. I primi treni fermeranno a San Trovaso già dalla mattinata. Si tratta di un momento, quello in programma domenica, molto atteso sia dai pendolari che dai residenti. La fermata, infatti, è nata con l’obiettivo di facilitare l’accessibilità al trasporto su rotaia per i pendolari e gli studenti che vivono nella zona fra Treviso sud e Preganziol. Lo stop dei treni, quindi, permetterà a moltissimi di loro di usufruire del nuovo servizio. Il taglio del nastro dovrebbe mettere fine anche ai raid vandalici che hanno preso di mira in più occasioni la stazione nei mesi scorsi. Episodi, questi, che avevano spinto i residenti a promuovere una raccolta firme che aveva raggiunto quota duemila sottoscrizioni. I cittadini avevano chiesto quanto meno l’installazione e l’accensione di una rete di telecamere per tenere sotto controllo l’area nei pressi dei binari. I vandali, con tutta probabilità una banda di minorenni, avevano preso le obliteratrici a colpi di petardi, mettendole fuori uso. Con le bombolette spray sono stati imbrattati i muri del sottopasso pedonale. In estate i residenti avevano denunciato alla Polfer di Treviso che alcuni ragazzini di notte si divertivano a posizionare sassi sui binari, in attesa del passaggio del treno. Un gioco ad alta pericolosità, che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi. Proprio perchè la fermata non veniva utilizzata, le Ferrovie dello Stato non garantivano la pulizia degli spazi, con il risultato che anche dal finestrino del treno era possibile vedere, proprio in prossimità delle pensiline, sporcizia e rifiuti abbandonati. Da domenica, dunque, si cambia. Diciannove i treni diretti a Venezia e a Treviso che, al momento, fermeranno a San Trovaso. Dal 14 dicembre prossimo, con l’entrata in vigore dell’orario invernale, sembra che tutti i convogli regionali che fermeranno a Preganziol, lo faranno anche a San Trovaso.

mercoledì 17 settembre 2008

BASTA FALSE VERITA' SULLA SCUOLA !!!!


Rimaniamo sconcertati dalla leggerezza con cui il Sindaco e la sua Maggioranza affrontano il problema della scuola. Non sappiamo neppure se possiamo leggere il foglietto mensile “Comunque” senza dover mettere in discussione ogni volta i dati che ci vengono forniti !!!
Nel nostro sito http://pdl-preganziol.blogspot.com/ abbiamo già evidenziato la carenza di lavori pianificati rispetto alle esigenze constatate dalla stessa Amministrazione.
Il Comunque n° 17 (Luglio 2008) ci informava che in estate sarebbero stati eseguiti i lavori previsti dal piano degli interventi concordati con il dirigente dell’Istituto Comprensivo di Preganziol.
Parte di questi lavori avrebbero potuto essere finanziati dalla Regione Veneto ma, come dice il Sindaco "verranno fatti attingendo alle risorse comunali"... e noi PAGHIAMO !!!!
Si scriveva a quel tempo (due mesi fa):
"Alle elementari “Giovanni XXIII” sarà realizzata una nuova area mensa per le prime sugli spazi prima occupati dalla materna, trasferita alla nuova scuola di via Monte Civetta."
"Alle elementari di Frescada Ovest sarà ricavata una nuova aula per una classe prima in più e realizzato un ulteriore spazio polivalente adiacente all’edificio per le attività integrative. Sarà rinnovato l’accesso e creati nuovi spazi interni." Noi però sappiamo che i lavori necessari erano: l'adeguamento normativo alle prescrizioni di prevenzione incendi tra le quali rientra anche la realizzazione di un nuovo deposito, il superamento barriere architettoniche, il ricavo di una nuova aula di sostegno per € 91.199,13 di spesa...
"Alle elementari di Frescada est, invece, sono previsti interventi negli accessi e per i servizi igienici per i disabili." Noi però sappiamo che i lavori necessari erano: l'adeguamento normativo alle prescrizioni di prevenzione incendi, il superamento barriere architettoniche, la ristrutturazione dei bagni per € 88.473,05...
"Alla materna “Arcobaleno” sarà adeguato il sistema antincendio e rinnovate le rampe di accesso." Noi però sappiamo che i lavori necessari erano: la compartimentazione dei ripostigli deposito annessi alle unita' didattiche, la sostituzione della pavimentazione in moquette dei locali adibiti a biblioteca per € 270.000,00...
"Alle elementari di Sambughè saranno sostituiti i serramenti del lato sud ed adeguati gli accessi." Noi però sappiamo che i lavori necessari erano: l'adeguamento normativo alle prescrizioni di prevenzione incendi, il superamento delle barriere architettoniche, la sostituzione serramenti per favorire il risparmio energetico per € 97.970,24...

Sempre l'Amministrazione ci informava che "Gli interventi nei tre plessi, del costo di circa 80mila euro, saranno ultimati entro l’estate." e che “La riqualificazione dell’area esterna della scuola media sarà conclusa già entro luglio.”
I lavori che dovevano essere eseguiti erano assolutamente INSUFFICIENTI alle esigenze denunciate !!! Ma qualcosa si faceva....

Passata l'estate il foglietto informativo ci viene ad informare su cosa REALMENTE è stato realizzato. Scopriamo di essere stati presi in giro !!!!



Il Comunque n° 18 (Settembre 2008- due mesi dopo) è una cozzaglia di false verità che fa rabbrividire il comune cittadino che frequenta gli ambienti scolastici.
Vogliamo capire dove si trovano i “ risultati di un intenso lavoro estivo sia sul versante dei servizi, i cui costi non vengono aumentati, che su quello dei lavori pubblici.”
Vogliamo scovare la “continua valorizzazione del patrimonio scolastico”... che certamente, guardando ai risultati, testimonia la LORO assoluta MANCANZA di sensibilità nei confronti del mondo dell'istruzione !!!
Analizziamo i “radiosi” risultati raggiunti da questa Amministrazione...
Si scrive che “si sono portati a termine lavori di sistemazione e messa a norma della scuola secondaria di primo grado "Ugo Foscolo" e dei suoi impianti sportivi.” Da quello che sappiamo sono stati adeguati i bagni solamente del piano terra e gli impianti sportivi... Quando si parla di messa a norma della scuola... si ciurla nel manico.
Si scrive che “La scuola primaria “Giovanni XXIII” è stata dotata di una nuova mensa scolastica”... che significa ? E' stata edificata una nuova ala della scuola ? NO, sono stati posizionati, in spazi rimasti liberi, i banchi e le sedie per poter mangiare... Straordinario !!!
Si scrive che “nella “Giovanni Comisso” di Frescada Ovest è stata ricavata un'aula aggiuntiva.” Sì, è vero, si è costruita una parete in cartongesso eliminando però lo spazio per la palestra...
Si scrive che sono stati eseguiti "lavori anche nelle strutture riservate ai più piccoli, alla scuola d'infanzia “Arcobaleno” e all'asilo nido “Nuvola”, dove è stata allestita un'area scoperta ad uso ricreativo.” Immaginiamo che, visti i problemi rilevati dalla stessa Amministrazione nella “Arcobaleno”, un po' di belletto sia essenziale...
Per il tutto sono stati spesi 450mila euro...

Alle elementari di Frescada Ovest dove è finito lo spazio polivalente per le attività integrative ? L'accesso alla scuola è stato rinnovato come promesso a luglio ?
Alle elementari di Frescada est sono stati realizzati gli interventi negli accessi e per i servizi igienici per i disabili ?
Alla materna “Arcobaleno” è stato adeguato il sistema antincendio e rinnovate le rampe di accesso ?
Alle elementari di Sambughè sono stati sostituiti i serramenti del lato sud ed adeguati gli accessi ?

NIENTE DI QUANTO PROMESSO A LUGLIO !!!

Non vogliamo neppure commentare la scelta di accorpare in un unico autobus i bambini delle elementari ed i ragazzi delle medie per poter contenere i costi di trasporto...

Non siamo assolutamente soddisfatti di questo modo di operare. I cittadini devono essere correttamente informati.
Rivolgiamo anche noi un “sentito augurio ai ragazzi, alle loro famiglie e a tutto il personale scolastico, affinché la dedizione e l’impegno che li attendono nei prossimi mesi siano accompagnati da serenità ed entusiasmo” rendendoli consapevoli che quanto sta succedendo non potrà durare a lungo visto che il prossimo anno ci saranno le elezioni Amministrative...

Ogni cosa ha un inizio ed una fine: la fine di questa Amministrazione sarà un sollievo per tantissimi cittadini.

sabato 6 settembre 2008

Sambughè - Campocroce : per quanto tempo divisi ???

Riporto un articolo apparso su il Gazzettino di giovedi 4 settembre a firma di Nello Duprè.

"Si sono trovati all'improvviso i passi carrai bloccati dalle transenne del cantiere del Passante di Mestre. Brutta sorpresa ieri mattina per le famiglie che abitano lungo la provinciale 106 di via Luisello a Sambughè d Preganziol.
La Società Passante aveva annunciato di chiudere la strada che collega Sambughè a Campocroce di Mogliano ancora il 18 agosto scorso.

Poi sono stati decisi un paio di rinvii in attesa di trovare soluzioni viarie e alternative. Il previsto dirottamento del traffico su via Boschetta non è stato gradito dagli amministratori del comune di Preganziol.
«Non è accettabile la proposta del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Ennio Carraro di deviare il traffico lungo il Terraglio e la provinciale 65», afferma Simone Tronchin portavoce del Popolo della Libertà di Preganziol. Il quale avanza una controproposta: «a livello politico e di opinione pubblica bisogna far pressione sulla Società Passante affinche realizzi un tratto provvisorio di circa 300 metri di strada, all'altezza del rondò in costruzione del tracciato autostradale,per consentire il collegamento fra Sambughè e Campocroce. Il breve tratto stradale si può fare in pochi giorni con i mezzi tecnici a disposizione dei cantieri del Passante. È assurdo costringere la gente a fare chilometri di circonvallazione lungo il Terraglio, quando c'è una soluzione a portata di mano che potrebbe accontentare tutti».

lunedì 11 agosto 2008

INTERRUZIONE DEL COLLEGAMENTO TRA SAMBUGHE' E CAMPOCROCE: TUTTI SU VIA BOSCHETTA !!!



Nei prossimi giorni, per i lavori del Passante, verrà interrotto l'attuale collegamento stradale, dietro il cimitero, tra Sambughè e Campocroce. Questa interruzione comporterà inevitabilmente un aumento di traffico su via Boschetta, che diventerà la via di collegamento più diretta tra le due frazioni.
I lavori proseguiranno per qualche mese al fine di permettere la realizzazione del Passante, della rotatoria della provinciale 65 ed un provvisorio collegamento stradale nell'attesa della realizzazione della Tangenziale di Sambughè passata di competenza a Veneto Strade.
Nell'assemblea pubblica del 13 febbraio avevamo già anticipato che i lavori di realizzazione della Tangenziale di Sambughè non avrebbero potuto collimare con i tempi di realizzazione del Passante di Mestre (la legge obbiettivo fa correre il Passante ma non si applica alle opere complementari). Siamo fiduciosi che l'opera venga realizzata nel più breve tempo possibile, affiancata da una pista ciclabile parallela a tutta la tangenziale e da una barriera alberata come richiesto dai cittadini della frazione di Sambughè e dai gruppi consiliari d'opposizione, seguiti poi da tutta l'Amministrazione Comunale.
Dopo aver strenuamente difeso il progetto originale della Tangenziale, accortosi dell'errore di valutazione, il Sindaco sostiene ora la nostra idea. Lui stesso ha detto in Consiglio Comunale del 30 giugno u.s. “se qualcuno vuole i meriti di una variante che risolve un problema io dico va bene, prendetevi tutti i meriti che volete.” Noi non stiamo cercando dei “meriti” ma dare una soluzione ai problemi dei cittadini. Faremo pressione su Veneto Strade perché l'opera venga realizzata nel più breve tempo possibile e come i cittadini l'hanno proposta, ci aspettiamo che il Sindaco ci segua su questa strada.

martedì 5 agosto 2008

LAVORI DI MANUTENZIONE ESTIVI...ED IO PAGO !!!




Apprendiamo dal foglio di informazione dell'Amministrazione che in estate dovrebbero essere eseguiti i lavori previsti dal piano degli interventi concordati con il dirigente dell’Istituto Comprensivo di Preganziol.
Parte di questi lavori avrebbero potuto essere finanziati dalla Regione Veneto ma, come dice il Sindaco "verranno fatti attingendo alle risorse comunali"... e noi PAGHIAMO !!!!

"Alle elementari “Giovanni XXIII” sarà realizzata una nuova area mensa per le prime sugli spazi prima occupati dalla materna, trasferita alla nuova scuola di via Monte Civetta."

"Alle elementari di Frescada Ovest sarà ricavata una nuova aula per una classe prima in più e realizzato un ulteriore spazio polivalente adiacente all’edificio per le attività integrative. Sarà rinnovato l’accesso e creati nuovi spazi interni." Noi però sappiamo che i lavori necessari erano: l'adeguamento normativo alle prescrizioni di prevenzione incendi tra le quali rientra anche la realizzazione di un nuovo deposito, il superamento barriere architettoniche, il ricavo di una nuova aula di sostegno per € 91.199,13 di spesa...

"Alle elementari di Frescada est, invece, sono previsti interventi negli accessi e per i servizi igienici per i disabili." Noi però sappiamo che i lavori necessari erano: l'adeguamento normativo alle prescrizioni di prevenzione incendi, il superamento barriere architettoniche, la ristrutturazione dei bagni per € 88.473,05...

"Alla materna “Arcobaleno” sarà adeguato il sistema antincendio e rinnovate le rampe di accesso." Noi però sappiamo che i lavori necessari erano: la compartimentazione dei ripostigli deposito annessi alle unita' didattiche, la sostituzione della pavimentazione in moquette dei locali adibiti a biblioteca per € 270.000,00...

"Alle elementari di Sambughè saranno sostituiti i serramenti del lato sud ed adeguati gli accessi." Noi però sappiamo che i lavori necessari erano: l'adeguamento normativo alle prescrizioni di prevenzione incendi, il superamento delle barriere architettoniche, la sostituzione serramenti per favorire il risparmio energetico per € 97.970,24...

Sempre l'Amministrazione ci informa che "Gli interventi nei tre plessi, del costo di circa 80mila euro, saranno ultimati entro l’estate."

I lavori che saranno eseguiti sono assolutamente
INSUFFICIENTI
alle esigenze denunciate !!!

venerdì 1 agosto 2008

Microfono Aperto a Preganziol



Le domande dei nostri cittadini riguardavano via Gramsci, via Feruglio, via Canova, rette asilo nido, telecamere videosorveglianza e casa di riposo per anziani.
Una domanda ha riguardato anche il campo sportivo di Sambughè per il quale abbiamo organizzato una finta inaugurazione il 10 novembre 2007.
Ecco il contenuto del volantino di invito alla cittadinanza:

"Ricordiamo che nella frazione di Sambughè era esistente un campo da calcio con relative infrastrutture del tutto funzionanti (spogliatoi, illuminazione, ecc.) utilizzate da diverse associazioni sportive del comune. Nel 2000 tale impianto sportivo è stato smantellamento per far posto ad un insediamento abitativo con la “promessa” da parte dell’amministrazione comunale Zanata di creare una struttura identica nelle vicinanze dell’area scolastica della medesima frazione. Tutta questa operazione per un costo previsto di circa 289.000 euro.
Nel giugno 2002 è stato acquistato il terreno da destinare alla realizzazione del nuovo impianto e nel consiglio comunale del 30/09/2003 l’allora Assessore Marino Fuser dichiarava che la realizzazione sarebbe avvenuta entro settembre 2004. I lavori non sono mai cominciati e a seguito di proroghe su proroghe da parte dell’amministrazione Zanata il termine doveva essere ottobre del 2007 (Il Gazzettino del 29/07/2006 La consegna dell'intero impianto avverrà verso ottobre 2007 e La Tribuna di Treviso del 30/07/2006 Fissato nell’ottobre 2007 il taglio del nastro dell’impianto sportivo della frazione di Sambughè.) .
Nel frattempo le associazioni sportive che usufruivano del campo di Sambughè hanno dovuto migrare in altri comuni limitrofi per continuare la loro attività sportiva con aggravio di costi di gestione e spostamento.
Siccome nulla è stato fatto in segno di protesta faremo noi l’inaugurazione del campo da calcio “fantasma” con tanto di rinfresco per i presenti.

Dopo pochi giorni, sotto la nostra pressione, sono iniziati i lavori.

lunedì 28 luglio 2008

BRUNETTA: Calano le assenze per malattia

"Se tutto andrà bene, entro la fine dell’anno avremo cambiato i comportamenti opportunistici dei fannulloni". Lo ha sottolineato il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, intervistato da Sky Tg24. "Dal primo dossier preparato dai miei uffici risulta che a maggio del 2008 rispetto allo stesso mese del 2007 vi e’ stato un calo del 10% delle assenze per malattia e a giugno di quest’anno rispetto a quello passato la diminuzione è del 20%. Tutto senza nuove norme perché la mia circolare esplicativa sulle assenze per malattia è di meta’ luglio". Quindi, molto probabilmente, a settembre, quando produrrò mensilmente questo dossier, ci saranno anche i risultati con le regole cambiate, che sono più restrittive e ne vedremo delle belle. Molto probabilmente avremo delle ulteriori riduzioni, spero del 30-40%".

In un Paese normale si griderebbe allo scandalo, da noi ci si rallegra che i furbi facciano meno i furbi...

venerdì 25 luglio 2008

Ghedini: sarebbe opportuno che Magistrati milanesi e stampa si scusassero

"La Corte di Cassazione Spagnola si e' definitivamente pronunciata sulla vicenda Telecinco confermando la piena assoluzione di tutti gli interessati e la totale insussistenza dei fatti contestati. Sono cosi' terminati oltre 10 anni di processo che era stato avviato dalla Procura di Milano con l'invio degli atti e con l'indicazione delle asserite condotte antigiuridiche ai colleghi spagnoli.
Si chiude quindi un altro processo, l'ennesimo avviato, ancorche' indirettamente dalla Procura Milanese, con il pieno riconoscimento della assoluta correttezza d'agire di Silvio Berlusconi e del Management Fininvest. Sarebbe opportuno che i Magistrati Milanesi e tutta la stampa italiana, che per anni ha utilizzato questo processo contro Silvio Berlusconi, ne prendessero atto e finalmente si scusassero per il loro agire".

giovedì 24 luglio 2008

NUCLEARE, il pericolo non c'è ma il terrore mediatico sì



Trovo raccapricciante il terrorismo mass-mediatico che segue ogni volta che qualcosa non procede secondo i canoni della perfetta perfezione in qualsiasi attività connessa con la produzione d’energia elettronucleare. Pensate che l’onorevole Ermete Realacci (Pd), come sempre molto ermetico e poco realistico, ha strillato che il nostro governo chieda non so cosa all’Agenzia internazionale per l’energia atomica, perché, secondo lui, «uno dei problemi che il nucleare porta con sé è la mancanza di trasparenza». Mentre, se c’è qualcosa di trasparente a questo mondo è proprio l’attività connessa alla produzione d’energia elettronucleare. Basti pensare che se la donna delle pulizie scivola sul sapone mentre sta lavando il pavimento della sala-macchine di una centrale nucleare, i comunicati delle agenzie di stampa di tutto il mondo denunciano l’incidente nucleare. Consentendo così a vari gruppi folcloristici di dar ragione della propria esistenza e a individui tipo il nostro simpatico onorevole di giustificare a se stesso il proprio stipendio.
Alcuni giorni fa in un impianto che lavora l’uranio (non in una centrale nucleare) avvenne un malfunzionamento (non un incidente): per errore umano, una soluzione contenente uranio è stata riversata in un fiume. Non si ha contezza del senso dell’evento se non si conoscono i numeri. E i numeri sono, mi risulta, che si trattava di circa 70 kg di uranio diluitissimi in ben 25.000 litri di acqua. L’uranio è un elemento debolissimamente radioattivo ed è contenuto nell’ambiente in quantità tali che quel che è successo è totalmente irrilevante: nessuno è morto, nessuno si è ammalato, neanche di raffreddore, né l’ambiente può averne sofferto, essendogli stato restituito ciò che gli era stato sottratto. Mi sono contaminato di più io, ieri sera, con l’insalata consumata, per via del potassio-40 ingerito. Tant’è che nella scala, da 0 a 7, in cui si classificano gli eventi indesiderati del nucleare, quello recente è stato classificato di livello 1. Dobbiamo accettare l’idea che non possiamo pretendere il rischio zero: esso non esiste, perché l’errore umano è sempre in agguato e non c’è altro modo di eliminarlo se non eliminando gli uomini.
Franco Battaglia

sabato 19 luglio 2008

CONTO ENERGIA: IL GRANDE BLUFF DI PRODI E PECORARO ANCHE A PREGANZIOL

Ho letto sul sito del Comune di Preganziol e sulla stampa locale un bel comunicato pieno di enfasi per l'avvio della realizzazione di 1840 mq di impianti fotovoltaici sui tetti delle scuole.
Non voglio mettere in dubbio la scelta della Giunta Comunale che mira sostanzialmente a ridurre le spese per l'energia elettrica dei plessi scolastici ma vorrei fare una riflessione su un tema scottante e mai messo in sufficiente risalto: CHI PAGA ????
Non paga il Comune (che mette solo a disposizione i tetti delle scuole) quindi dovrebbe pagare la ditta appaltatrice Veritas... ma leggiamo che riceverà dei finanziamenti previsti per i soggetti che producono energia da fonti rinnovabili. Il gruppo Veritas, in sostanza, anticipa la spesa per poi ricevere i contributi previsti dalla legge. Da dove escono questi contributi? Chi li raccoglie e come li distribuisce?
E' dal 1992 che gli italiani pagano in più il 5% sulle bollette per le energie rinnovabili e assimilate... Vuoi vedere che alla fine siamo sempre noi che paghiamo ?
Con il “Conto Energia” tutti noi (perchè sono soldi nostri) pagheremo 0,45 € per ogni kWh prodotto con questi pannelli fotovoltaici. Quindi, se i conti dell'assessore sono esatti, pagheremo 103.500 € per vent'anni alla Veritas che dopo 13,5 anni rientrerà delle spese e comincerà a guadagnare.
Alfonso Pecoraro Scanio aveva promosso la vendita di pannelli fotovoltaici che naturalmente nessuno comprava perché i soli costi di installazione e manutenzione non valgono, neanche impercettibilmente, il risparmio energetico che ne consegue. L'ex-ministro si è allora industriato ed ha inventato il nuovo “Conto Energia”.
E' una pazzia !!! Installare tanti pannelli FV quanti ne occorrono per erogare 1 GW elettrico (il 2% del nostro fabbisogno) richiede una spesa di oltre 50 miliardi, cui bisogna aggiungere, pronto ad avviarsi quando il sole non brilla, un impianto convenzionale di pari potenza, (che costa mezzo miliardo se a gas, 1 miliardo se a carbone e 2 miliardi se nucleare). Se assumiamo che i pannelli FV mantengano immutata la loro efficienza per 30 generosissimi anni, il combustibile nucleare che si consumerebbe dopo 30 anni di esercizio di un reattore da 1 GW comporterebbe una spesa di meno di 1 miliardo. Insomma, per non spendere meno di 3 miliardi Pecoraro Scanio e il passato governo si apprestavano a spenderne più di 50.
Indiscutibilmente, dal punto di vista di un privato, di un'impresa, di una Amministrazione Comunale, il risultato economico finale sarà certamente positivo. Chi paga, alla fine, è comunque e sempre il cittadino.
Un buon utilizzo dei pannelli fotovoltaici è invece quello per produrre l'energia elettrica per visualizzatori e dissuasori di velocità, per illuminazione in zone isolate del territorio etc... Usiamo le tecnologie con la testa, il Signore ce l'ha data a questo scopo: usarla.

giovedì 17 luglio 2008

ECCOCI IN PISTA, COMINCIAMO BENE...

All’Ill.mo Sig. Sindaco
dottor FRANCO ZANATA

e p.c. Consiglieri Comunali ed
Assessori non Consiglieri



CARO SINDACO, SI SFORZI DI DIRE LA VERITA’ !!!

Lunedì 30 giugno ho assistito alla seduta del Consiglio Comunale di Preganziol che trattava il Bilancio 2007 e non ho potuto resistere alla tentazione di scriverLe queste righe per segnalarLe il Suo ennesimo tentativo affannoso di giustificare un errore madornale commesso dalla Sua Amministrazione ed in particolare dal ViceSindaco ed Assessore ai Lavori Pubblici Ennio Carraro.
Posso comprendere la volontà politica di mascherare o di minimizzare gli errori commessi ma non posso sopportare le menzogne e le illazioni sulla serietà e la correttezza dell'ente Regione Veneto.
La scorsa estate, di tutta fretta perché così imponeva il Governo di sinistra di Prodi, la Giunta Regionale del Veneto deliberò i criteri e modalità di selezione delle domande per i contributi per l'edilizia scolastica Anni 2007−2009.
Nella stessa delibera si evidenziava che “Le istanze, a pena di esclusione, devono essere fatte pervenire entro 15 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione (BUR) del provvedimento... (omissis) ...sarà comunque fornita, con nota dell'Assessore regionale ai Lavori Pubblici, una comunicazione preliminare relativa ai contenuti del bando, per consentire un'agevole presentazione delle istanze di contributo.”
Penso non sia sconosciuto ai più il significato del verbo “pervenire” ma lo voglio ricordare lo stesso: “Arrivare, giungere.”
Lei, sig. Sindaco, ed il suo Vice ed Assessore ai LL.PP. Carraro non avete fatto “pervenire” la domanda di contributo in tempo utile per essere accettata... quindi abbiamo perso la possibilità di ricevere € 350.000,00 di finanziamento.
Durante la discussione sul bilancio, in risposta al nostro consigliere Dino Vecchiato che ricordava l'errore commesso, Lei ha detto testualmente che “Non sono contributi persi perché non li abbiamo mai avuti, mai.” (????), “noi che presentavamo un conto di 350 mila euro, non ricevevamo 350 mila euro, noi ricevevamo una quota eventualmente corrispondente mediamente al 20%, “non è perso assolutamente niente”, “noi l'abbiamo inviato (la documentazione ndr) quattro giorni prima della scadenza”, siamo stati esclusi “per una specie di giochetto perché con pochi fondi è meglio se si eliminano tanti Comuni”, in ogni caso “se fossimo stati sorteggiati come sono stati sorteggiati i 3 Comuni su un'infinità” avremmo ricevuto “70 mila euro se fossimo stati così fortunati da rientrare”.
Questo non è assolutamente vero !!! Una verità però è contenuta nell'intervento: “...si è in mala fede quando si continua a dire una cosa che è falsa.”
Infatti, come si può dedurre dalla tabella ricavata dagli Allegati al Dgr 3231/07 ben 14 comuni trevigiani hanno potuto ricevere i finanziamenti per i 21 interventi programmati. Nessuno di loro è stato sorteggiato ma è stata stilata una graduatoria in base alle priorità d'intervento.

Domande di interventi presentate da parte di comuni:
Provincia di Treviso 56
Totale Regione 436

Domande di interventi ammesse
Provincia di Treviso 21 37,50%
Totale Regione 273 62,61%

Hanno ricevuto finanziamenti per complessivi € 2.630.023,20 i seguenti 14 comuni: CIMADOLMO, PIEVE di SOLIGO, CISON di VALMARINO, SILEA, FOLLINA, POSSAGNO, MANSUE', CHIARANO, FREGONA, QUINTO di TREVISO, SEGUSINO, CAPPELLA MAGGIORE, S.VENDEMIANO, MOTTA di LIVENZA.
Non ha ricevuto finanziamenti il comune di PONTE di PIAVE per fondi esauriti.
Non hanno ricevuto finanziamenti i seguenti 18 comuni: ARCADE, BREDA di PIAVE, CARBONERA, CASIER, CROCETTA del MONTELLO, FONTE, GIAVERA del MONTELLO, GODEGA S.URBANO, MONTEBELLUNA, PEDEROBBA, PREGANZIOL, RESANA, SALGAREDA, SERNAGLIA della BATTAGLIA, TREVISO, VALDOBBIADENE, VAZZOLA, ZERO BRANCO.
L'Amministrazione Comunale di PREGANZIOL ha presentato domanda di contributo per 4 interventi di edilizia scolastica per un importo complessivo di € 547.642,42.

Materna ARCOBALENO - FRESCADA
per dotare la struttura di certificato di prevenzione incendi si rendono necessari i seguenti interventi:
- compartimentare i ripostigli deposito annessi alle unita' didattiche;
- sostituire la pavimentazione in moquette dei locali adibiti a biblioteca
€ 270.000,00
Elementare CARLO TEGON - SAMBUGHE'
- adeguamento normativo alle prescrizioni di prevenzione incendi;
- superamento barriere architettoniche;
- sostituzione serramenti per favorire il risparmio energetico.
€ 97.970,24
Elementare GIOVANNI COMISSO - FRESCADA OVEST
- adeguamento normativo alle prescrizioni di prevenzione incendi tra le quali rientra anche la realizzazione di un nuovo deposito;
- superamento barriere architettoniche;
- ricavo di una nuova aula di sostegno
€ 91.199,13
Elementare VITTORINO DA FELTRE - FRESCADA EST
- adeguamento normativo alle prescrizioni di prevenzione incendi,
- superamento barriere architettoniche,
- ristrutturazione bagni
€ 88.473,05

TOTALE € 547.642,42

Se gli interventi fossero stati ritenuti totalmente ammissibili (come per quasi tutti i comuni virtuosi che hanno ricevuto il finanziamento) avremmo avuto un finanziamento statale pari a € 175.000,00 ed un finanziamento regionale pari a € 175.000,00 per un totale di € 350.000,00.
Solo a titolo di esempio: il comune di Silea ha presentato 4 richieste (come il comune di Preganziol) per un totale di € 253.910,91. Nel Piano Annuale di attuazione per l’edilizia scolastica 2008 sono previsti un finanziamento statale pari a € 84.628,50 ed un finanziamento regionale pari a € 84.628,50 per un totale di € 169.257,00 pari al 66,66 % dell'importo di progetto (non il 20% come Lei dice... ma tre volte tanto!!! Dovrebbe almeno informarsi o leggere i documenti prima di sparare a zero contro Consiglieri e Regione.)
Io non credo che Lei possa continuare su questa strada difendendo l'indifendibile e minimizzando ogni errore compiuto da sé e dai sui Assessori (non dagli uffici che compiono al meglio il loro compito pur nelle gravi carenze di personale in cui sono costretti a lavorare).
Ripeto che posso comprendere la volontà politica di mascherare o di minimizzare gli errori commessi ma non posso sopportare le menzogne e le illazioni sulla serietà e la correttezza dell'ente Regione Veneto.
Mi auguro che i Consiglieri di Maggioranza possano aprire gli occhi ed non continuare a credere ciecamente alle “storielle” del loro Sindaco uscente e sempre più tendenzioso.

Tronchin ing. Simone
Coordinatore di Forza Italia di Preganziol
Portavoce del Popolo della Libertà di Preganziol