giovedì 31 dicembre 2009

Trovate le differenze....

Uno degli impegni presi da questa maggioranza era la dismissione dell'auto di rappresentanza.
Un segnale chiaro di una diversa concezione del bene comune.
E' pur vero che ci può essere la necessità di un'automobile al servizio degli amministratori per qualche lungo viaggio ma che venga tenuta in parcheggio per 350 gg all'anno è uno spreco che non ci si può permettere...
Nel 2005 era stata acquistata per più di 23.000 euro ed ha percorso solamente 10 mila chilometri in 4 anni...
Questa maggioranza ha scelto di assegnare il veicolo alla nostra Polizia Locale che potrà sfruttarla in modo sicuramente più proficuo.

giovedì 24 dicembre 2009

Viabilità, sicurezza e totem pubblicitari


Come molti già sapranno da alcuni mesi stiamo lavorando su progetti concreti per risolvere vari problemi di sicurezza stradale e per dare maggiore visibilità alle attività commerciali del territorio.
Il solito giovane consigliere comunale a caccia di visibilità sfrutta l'operato della giunta per andare sui giornali locali a sventolare proposte che sono in realtà già progetti in fieri. La richiesta di riunire commissioni, le interrogazioni ed i comunicati stampa raggiungono lo scopo di avere un po' di visibilità ma non aiutano in nessun modo i cittadini di Preganziol che, consci del lavoro svolto da tutta la maggioranza, sanno a chi indirizzare le richieste di intervento o di attenzione.
In questi giorni arriverà per le case di tutti i residenti il primo giornalino informativo di questa Amministrazione.
Tante sono le cose già realizzate:
Convenzione con Italcaccia per tutela dell'ambiente, manutenzioni sugli impianti di illuminazione, pulizia di scritte varie su muri e panchine, sostituzione impianto semaforico sul Terraglio, ricavo di nuove aule per la scuola Media, un decoroso Mercatino di Natale con il posizionamento di un grande albero di Natale, il Progetto Autobus Amico per gli over 70, il via ai lavori per gli spogliatoi di Sambughè etc...
Molti sono i progetti sui quali stiamo tutti lavorando con la consapevolezza di dover dare delle risposte concrete ai nostri cittadini.

mercoledì 23 dicembre 2009

Ultima ora: Galan non correrà da solo in Veneto


"Da parte del presidente Berlusconi c'e' stata una forte rassicurazione del ruolo del Pdl in Veneto e nel quadro nazionale. E in questo scenario Galan svolgerà un ruolo centrale - ha spiegato Giorgetti - Berlusconi gli ha chiesto la disponibilità a entrare nel governo appena concluso il suo mandato di governatore".

"Berlusconi ha detto a Galan 'ho bisogno di te, di un amico a Roma e in Veneto, che porti le istanze della regione' - ha spiegato Marino Zorzato - e Galan di certo non andrà a Roma per sedersi e ascoltare. Andrà a Roma per far sentire la voce del Veneto".

"Il fatto che il presidente Berlusconi abbia chiesto a Galan di svolgere un ruolo di prestigio su scala nazionale e' quanto noi chiedevamo - ha spiegato il coordinatore del Pdl veneto Alberto Giorgetti - il Pdl così avrà un ministro veneto in più (Galan si aggiunge a Renato Brunetta e a Maurizio Sacconi, ndr) e non c'e' dubbio che così la squadra sarà più compatta e il Veneto potrà ricoprire un ruolo strategico e di prestigio nel Pdl e a livello nazionale. Abbiamo avuto quindi una risposta soddisfacente a quanto avevamo chiesto da parte del presidente del Pdl e del presidente del Consiglio". "Ora ci sarà un confronto con la Lega per condividere un programma in continuità con il percorso fatto fino ad oggi dal presidente Galan".

Da parte sua il vice-coordinatore del Pdl veneto, Marino Zorzato, ha sottolineato che Galan avendo accettato la proposta del presidente Berlusconi "ha compiuto un atto di grande generosità. E questo è stato riconosciuto dallo stesso presidente del Consiglio". Infine Giorgetti ha escluso che in vista delle prossime regionali ci possa essere un accordo con l'Udc. "Non credo ci siano le condizioni nè nazionali nè locali per proseguire l'accordo con l'Udc". (Adnkronos)

venerdì 18 dicembre 2009

Riunione PDL

Martedì 22 dicembre alle ore 20,45 presso la Sala Comunale sopra il Circolo Anziani di Santrovaso in via Franchetti è convocato il Popolo della Libertà di Preganziol.
La riunione è aperta a tutti i simpatizzanti ai quali raccomando la presenza.

O.d.G. :
- Situazione politica e amministrativa
- Iniziative del Popolo della Libertà per tesseramento
- VV.EE.

lunedì 14 dicembre 2009

SOLIDARIETA' AL PRESIDENTE

Inviamo una mail di solidarietà al Presidente Berlusconi
dopo il gesto folle istigato da Di Pietro & C. !!!


Name:
Email:
Dal Blog del PDL di Preganziol:

domenica 6 dicembre 2009

PRESEPE IN MUNICIPIO



Nel segno delle tradizioni popolari, nell'atrio del municipio è stata allestita una suggestiva rappresentazione della Natività. L'artistico presepe è stato materialmente realizzato dall'assessore alla cultura Roberto Zamberlan e dal consigliere Stefania Gardiman.

ARTICOLO SU IL GAZZETTINO

venerdì 27 novembre 2009

CONSIGLIO COMUNALE - Luned' 30 novembre 2009

E' stato convocato in seduta ordinaria pubblica di prima convocazione il Consiglio Comunale per il giorno:

Lunedi' 30 novembre 2009 – alle ore 17.00

presso la Sede Municipale, per la trattazione del seguente ordine del giorno:

  1. Approvazione verbali seduta Consiglio Comunale del
    - 17.07.2009 dal n. 32 al n. 50
    - 16.09.2009 dal n. 51 al n. 57
    - 28.09.2009 dal n. 58 al n. 59

  2. Bilancio di previsione 2009: variazioni di assestamento generale.

  3. Permuta terreni con i Sigg. Simioni Lorenzo e Bortoletto Adriana per traslazione parcheggi pubblici in via G. Di Vittorio.

  4. Concessione in uso alla Societa' Wind Telecomunicazioni S.p.A. dell’area di proprieta' comunale sulla quale insiste l'impianto radiobase “TV038U Preganziol”, in via Schiavonia Nuova.

  5. Variante parziale alle norme tecniche d’attuazione del P.R.G. relativa alle zone residenziali produttive, terziarie e per servizi pubblici . Adozione ex art. 50, comma 4, L.R. 61/1985.

  6. Variante parziale al Piano Regolatore Generale vigente per l’individuazione di aree per servizi pubblici in corrispondenza del CERD di via Schiavonia Nuova a Preganziol. Approvazione.

  7. Progetto di ristrutturazione di un impianto di recupero rifiuti non pericolosi in Comune di Mogliano Veneto – Ditta Italscavi srl -. Procedura di VIA artt. 23 e 24 del D.Lgs. 152/06 s.m.i. - L.R. 10/99. Parere ai sensi dell'art. 17 della L.R. 10/99 in qualita' di Comune interessato.

  8. Mozione presentata in data 13 novembre 2009 dal Consigliere Sandro Taverna (Tutti per Preganziol) in merito alla presenza del crocifisso nelle aule scolastiche.

domenica 15 novembre 2009

Presentazione Libro

Il nostro Assessore Dino Vecchiato, assieme al coautore Angelo Grimaldo, presenterà il nuovo libro "Le Famiglie Antiche di Preganziol".

Siete tutti invitati sabato 21 novembre 2009 alle ore 16:15 presso l'oratorio della Parrocchia di Santrovaso.

ADESIONI PDL

http://www.ilpopolodellaliberta.it/adesioni/index.htm

QUOTE

Quote di adesione a "Il Popolo della Libertà" relative al socio titolare suddivise per categorie


ASSOCIATI

quota


  • associato giovane (dai 16 ai 28 anni)

€ 25,00


  • associato senior (oltre i 65 anni)

€ 25,00


  • associato ordinario

€ 50,00


  • Parlamentari e Consiglieri Regionali

€ 1.000,00


  • Presidenti di Giunta e di Consiglio Provinciale, Assessori Provinciali, Consiglieri Provinciali, Sindaci, Presidenti Consiglio Comunale e Assessori nei Comuni con elezioni amministrative a doppio turno

€ 300,00


  • Consiglieri Comunali nei Comuni con elezioni amministrative a doppio turno, Sindaci e Assessori a turno unico

€ 100,00


  • Consiglieri Comunali nei Comuni con elezioni amministrative a turno unico, Consiglieri Circoscrizionali

€ 60,00




ADERENTI

quota


  • aderente ordinario

€ 20,00



Gli iscritti, a seguito dell’accoglimento della loro richiesta, partecipano liberamente a tutte la attività de Il Popolo della Libertà e si distinguono in “ASSOCIATI”, i quali esercitano il diritto di elettorato attivo e passivo e possono essere designati o nominati a cariche interne al Popolo della Libertà (art. 4 dello Statuto) e “ADERENTI” che esercitano solo il diritto di elettorato attivo (art. 2 dello Statuto).

Tutti coloro che hanno un incarico elettivo negli enti locali o un incarico politico interno a Il Popolo della Libertà a qualsiasi livello, devono iscriversi come associati. Non è quindi possibile per le suddette categorie iscriversi come semplici aderenti.

domenica 8 novembre 2009

PEDIBUS 2009-10

E' partito il Pedibus

la tribuna di Treviso — 07 novembre 2009 pagina 24 sezione

PREGANZIOL. Sette «linee» per andare a scuola con il Pedibus. Il Comune ha attivato il progetto che permette ai bimbi di raggiungere a piedi, in piccoli gruppi guidati da alcuni adulti, le sedi delle elementari. Un centinaio i volontari tra genitori e nonni, messisi a disposizione, mentre sono un quarto degli iscritti alla scuola primaria i bimbi che vanno già a scuola con il Pedibus. Visto il successo, l’assessore, Daniele Biadene, e il consigliere delegato, Susanna Errico, stanno studiando due nuovi percorsi per i bimbi. (ru.b.)

giovedì 29 ottobre 2009

Una piazza per l’arte

riportiamo l'articolo de il Gazzettino di Treviso di Giovedì 29 Ottobre 2009 pag. XIII

Una galleria nell’area antistante la sede municipale L’Oasi di Simon Benetton apripista nell’inaugurazione di sabato

Una galleria d'arte a cielo aperto in piazza Gabbin. E' quella che ha voluto realizzare la Giunta comunale di Preganziol nella ristrutturata area antistante la sede municipale, fronte Terraglio. Sabato, alle 11, ci sarà l'inaugurazione della rassegna artistica. Sarà l'opera "Oasi " del maestro Simon Benetton a fare da apripista alle mostre riservate alle creazioni di scultori contemporanei di fama internazionale. La "Piazza per l'arte" è un'idea dell'assessore alla cultura Roberto Zamberlan. "Attorno alla rinata Piazza Gabbin - spiega l'assessore - nasceranno e ruoteranno nell'arco dell'anno una serie di manifestazioni culturali di sicuro interesse per la cittadinanza". Anche il maestro Benetton si è detto entusiasta dello spazio espositivo di piazza Gabbin. "Un artista - ha detto - si sente realizzato quando i suoi lavori sono a diretto contatto con la gente. L'opera d'arte è un bene comune, per questo piazza Gabbin si presta ad essere un'area adatta ad esaltare i lavori degli artisti che hanno l'ambizione di trasmettere emozioni, valori, messaggi culturali". La ristrutturazione di piazza Gabbin è il frutto dell'accordo pubblico-privato, come ha spiegato l'assessore all'urbanistica l'ing.Simone Tronchin. "L'opera di riqualificazione della piazza - ha detto - è stata fatta sulIa base del progetto dell'arch.Toni Follina. Il privato ha investito 299 mila euro per la pavimentazione della parte di competenza della piazza. Altri 509 mila euro sono stati spesi dell'amministrazione per completare l'opera. Adesso si tratta di realizzare una trentina di posti macchina a ridosso della piazza". La Giunta di Preganziol ha inoltre deciso di destinare alcuni spazi pubblici alle attività dei cosiddetti "artisti di strada". Infatti, i writers avranno a disposizione una serie di muri (in particolare quelli in corrispondenza dei sottopassi ferroviari delle vie Franchetti e Cà Pesaro) dove poter sbizzarrirsi a colpi di graffiti e di bombolette spray.
Nello Duprè

venerdì 23 ottobre 2009

Progetto "Autobus Amico"

Siamo convinti che con il progetto "Autobus Amico" avremo meno automobili in circolazione, parcheggi più liberi e meno inquinamento atmosferico, a tutto vantaggio di una migliore qualità della vita. Per Preganziol il trasporto gratuito è stato fissato a 70 anni, a differenza degli altri comuni della Marca dove il servizio e per gli over 75. Il progetto "Autobus Amico" costerà al Comune di Preganziol 7.195 euro l'anno.
I cittadini interessati possono richiedere la tessera per viaggiare gratis allo Sportello Com-Unico.




Per ottenere la tessera la S.V. dovra' presentarsi e, presso lo Sportello al Cittadino Com_Unico, e/o i Servizi sociali del Comune di Preganziol, negli orari di apertura:
  • il modulo di richiesta, debitamente compilato e sottoscritto, con autocertificazione dei requisiti di residenza ed eta';
  • una foto formato tessera recente

mercoledì 21 ottobre 2009

Autobus gratuiti per gli "over 70"

la Tribuna di Treviso,
mercoledì 21 ottobre 2009, pag.26
di Rubina Bon




il Gazzettino di Treviso,
mercoledì 21 ottobre 2009, pag.XII
di Nello Duprè


L’interessante iniziativa coinvolge oltre duemila cittadini che hanno l’età indicata

Arriva con due mesi d'anticipo il regalo di Natale del sindaco di Preganziol, Sergio Marton, ai cittadini che hanno compiuto i 70 anni. Si tratta del progetto "Autobus Amico" che da la possibilità agli over 70 di utilizzare a titolo gratuito i mezzi pubblici di trasporto dell'Actt. Ieri nella sala consiliare è stata illustrata la convenzione tra Comune e Actt Spa, presente la Giunta al completo guidata da sindaco Marton e il direttore dell'Actt Giacomo Colladon. "Con questa iniziativa - ha detto il capo dell'esecutivo - abbiamo dato una risposta concreta un uno degli obiettivi del nostro programma. A Preganziol si sono 2068 cittadini che hanno compiuto i 70 anni. Questa importante fetta della nostra popolazione potrà utilizzare senza limiti le tre linee degli autobus dell'Actt (8, 9 e 11) che servono il nostro territorio. Siamo convinti che con il progetto "Autobus Amico" avremo meno automobili in circolazione, parcheggi più liberi e meno inquinamento atmosferico, a tutto vantaggio di una migliore qualità della vita". Il direttore dell'Actt Colladon ha ricordato che per Preganziol il trasporto gratuito è stato fissato a 70 anni, a differenza degli altri comuni della Marca dove il servizio e per gli over 75. Il progetto "Autobus Amico" costerà al Comune di Preganziol 7.195 euro l'anno. I cittadini interessati possono richiedere la tessera per viaggiare gratis allo Sportello Com-Unico.
Nello Duprè


FIRME ONLINE CONTRO IL NUOVO ORARIO DI "COMUNICO": UN FLOP

L’iniziativa promossa da Sandro Pistolato è stata registrata il 15 settembre 2009 e a distanza di oltre un mese la raccolta firme ha registrato ben … 4 (quattro!!!) adesioni.
Stiamo parlando della “popolare” presa di posizione nata per manifestare i “notevoli disagi” che il cambiamento di orari dei mezzi pubblici aveva creato ma evidentemente i cittadini di Preganziol non sono dello stesso avviso e il “poker”, non d’assi ma di firme, lo conferma.
Quattro firme che diventano tre se si pensa che una cittadina ha firmato due volte e questo la dice lunga sul “successo” del comitato organizzatore che evidentemente ha enfatizzato e strumentalizzato la strategia dell’amministrazione del sindaco Sergio Marton che sta facendo di tutti per mantenere gli stessi servizi ma con un costo inferiore rispetto a prima.

Questa mozione non solo non ha prodotto gli effetti sperati dagli organizzatori ma dimostra che è stato montato un caso che non esiste anche perché “Comunico” non ha creato scompensi o disagi ai cittadini che invece hanno apprezzato l’idea dell’amministrazione che sta facendo il massimo per contenere i costi senza però perdere di vista i servizi.

L’iniziativa promossa da “Preganziol Insieme” dimostra che neppure chi ha sollecitato questa petizione è stata unita e compatta in tutti i suoi affiliati.

Solo un mese fa infatti i promotori di questa iniziativa aveva invitato la cittadinanza ad una raccolta firme on line ma, a quanto è emerso, è stato un
buco sull’acqua.

mercoledì 14 ottobre 2009

CRITERI APPLICATIVI DELLA LEGGE REGIONALE 8/7/2009 N° 14 (c.d. “PIANO CASA” )

FABBRICATI DIVERSI DA QUELLI ADIBITI A PRIMA CASA ABITAZIONE

“Le deroghe previste dalla L.R. 14/2009 (di seguito denominata “Legge”), ai regolamenti comunali ed agli strumenti urbanistici e territoriali, comunali, provinciali e regionali, riguardanti i fabbricati diversi da quelli adibiti a prima casa abitazione, sono solo quelle di seguito evidenziate:

ZONE OMOGENEE DI P.R.G.: “B” - “C” – “PEEP”;
a) gli interventi di ampliamento della cubatura esistente, ai sensi dell’art.2, commi 1, e comma 5 della “Legge”, sono ammessi rispettivamente fino ad un massimo del 20% e fino ad un massimo del 30%, in deroga solo ai limiti previsti dal P.R.G. per il volume, per la superficie coperta e l’altezza (quest’ultima limitatamente ad un ulteriore piano rispetto alla previsione normativa), esclusivamente se riferiti ad unità immobiliari a destinazione residenziale e terziaria
b) gli interventi di demolizione con ricostruzione ed ampliamento fino al 40% della cubatura esistente di cui all’art.3, comma 2, della “Legge”, sono ammessi in deroga solo ai limiti previsti dal P.R.G riguardanti il volume, la superficie coperta e l’altezza (limitatamente ad un ulteriore piano rispetto alla previsione normativa), esclusivamente se riferiti ad unità immobiliari a destinazione residenziale e terziaria
c) gli interventi di demolizione con ricostruzione ed ampliamento fino al 50% della cubatura esistente di cui all’art.3, comma 3, della “Legge”, sono ammessi in deroga solo ai limiti previsti dal P.R.G riguardanti il volume, la superficie coperta e l’altezza (limitatamente ad un ulteriore piano rispetto alla previsione normativa), esclusivamente se riferiti ad unità immobiliari a destinazione residenziale e terziaria;
d) per i fabbricati esistenti all’interno di piani urbanistici attuativi o comparti urbanistici convenzionati, le cui opere d’urbanizzazione siano già state collaudate o dichiarate regolarmente eseguite, le deroghe di cui alle precedenti lettere a), b) e c) sono ammesse solo per le unità immobiliari agibili alla data del 31.3.2009
e) non è ammessa alcuna deroga ai regolamenti comunali ed agli strumenti urbanistici e territoriali, comunali, provinciali e regionali all’interno degli ambiti d’intervento unitari da sottoporre a preventivi piani urbanistici attuativi o comparti urbanistici non ancora convenzionati e/o le cui opere d’urbanizzazione alla data odierna non siano state collaudate o dichiarate regolarmente eseguite
f) non sono ammesse deroghe alle distanze dai confini di proprietà, fatti salvi accordi tra le parti, secondo le modalità di cui all’art.21, comma 4, delle NN.TT.AA. del P.R.G.
g) non è ammessa alcuna deroga alle attività turistico-alberghiere che in passato abbiano già usufruito di deroghe urbanistico-edilizie derivanti da normative speciali di settore

ZONE OMOGENEE DI P.R.G.: “D1 – D2 – D3 – D5 – COMMERCIALE SPECIALIZZATA”
a) gli interventi di ampliamento della superficie coperta esistente, ai sensi dell’art.2, commi 1, e comma 5 della “Legge”, sono ammessi rispettivamente fino ad un massimo del 5% e fino ad un massimo del 7,5% in deroga solo ai limiti di superficie coperta previsti dal P.R.G., esclusivamente se riferiti ad unità immobiliari a destinazione produttiva o terziaria; non sono consentiti ulteriori incrementi della superficie lorda di pavimento oltre a quelli derivanti dall’aumento di superficie coperta
b) gli interventi di demolizione con ricostruzione ed ampliamento, fino ad un massimo del 10% della superficie coperta esistente di cui all’art.3, comma 2, della “Legge”, sono ammessi in deroga solo ai limiti di superficie coperta previsti dal P.R.G., esclusivamente se riferiti ad unità immobiliari a destinazione produttiva o terziaria; non sono consentiti ulteriori incrementi della superficie lorda di pavimento oltre a quelli derivanti dall’aumento di superficie coperta
c) gli interventi di demolizione con ricostruzione ed ampliamento fino ad un massimo del 12,5% della superficie coperta esistente di cui all’art.3, comma 3, della “Legge”, sono ammessi in deroga solo ai limiti di superficie coperta previsti dal P.R.G., esclusivamente se riferiti ad unità immobiliari a destinazione produttiva e terziaria; non sono consentiti ulteriori incrementi della superficie lorda di pavimento oltre a quelli derivanti dall’aumento di superficie coperta
d) per i fabbricati esistenti all’interno di piani urbanistici attuativi o comparti urbanistici convenzionati, le cui opere d’urbanizzazione siano già state collaudate o dichiarate regolarmente eseguite, le deroghe di cui alle precedenti lettere a), b) e c) sono ammesse solo per le unità immobiliari agibili alla data del 31.3.2009
e) non è ammessa alcuna deroga ai regolamenti comunali ed agli strumenti urbanistici e territoriali, comunali, provinciali e regionali all’interno degli ambiti d’intervento unitari da sottoporre a preventivi piani urbanistici attuativi o comparti urbanistici non ancora convenzionati e/o le cui opere d’urbanizzazione alla data odierna non siano state collaudate o dichiarate regolarmente eseguite
f) non sono ammesse deroghe alle distanze dai confini di proprietà, fatti salvi accordi tra le parti, secondo le modalità di cui all’art.21, comma 4, delle NN.TT.AA. del P.R.G.
g) non è ammessa alcuna deroga alle attività turistico-alberghiere che in passato abbiano già usufruito di deroghe urbanistico-edilizie derivanti da normative speciali di settore

ZONE OMOGENEE DI P.R.G.: “E”
a) interventi di ampliamento ai sensi dell’art.3 della “Legge” sino ad un massimo del 20% della cubatura esistente sono ammessi in deroga ai limiti di volume, di superficie coperta e di altezza previsti dal P.R.G., esclusivamente se riferiti ad unità immobiliari a destinazione residenziale e qualora comportino la demolizione e ricostruzione dell’edificio esistente, al fine di realizzare un nuovo fabbricato con migliori standard qualitativi, architettonici, energetici, tecnologici e di sicurezza

ZONE OMOGENEE DI P.R.G.: “ATTIVITA’ OSPEDALIERE PRIVATE” E “ATTIVITA’ PRIVATE DI PREVALENTE INTERESSE PUBBLICO”
a) gli interventi di ampliamento della cubatura esistente, ai sensi dell’art.2, commi 1, e comma 5 della “Legge”, sono ammessi rispettivamente fino ad un massimo del 20% e fino ad un massimo del 30%, in deroga solo ai limiti previsti dal P.R.G per il volume, per la superficie coperta e l’altezza (quest’ultima limitatamente ad un ulteriore piano rispetto alla previsione normativa)
b) gli interventi di demolizione con ricostruzione ed ampliamento fino al 40% della cubatura esistente di cui all’art.3, comma 2, della “Legge”, sono ammessi in deroga solo ai limiti di volume, di superficie coperta e di altezza previsti dal P.R.G. (quest’ultima limitatamente ad un ulteriore piano rispetto alla previsione normativa)
c) gli interventi di demolizione con ricostruzione ed ampliamento fino al 50% della cubatura esistente di cui all’art.3, comma 3, della “Legge”, sono ammessi in deroga solo ai limiti di volume, di superficie coperta e di altezza previsti dal P.R.G. (quest’ultima limitatamente ad un ulteriore piano rispetto alla previsione normativa)
d) non sono ammesse deroghe alle distanze dai confini di proprietà, fatti salvi accordi tra le parti, secondo le modalità di cui all’art.21, comma 4, delle NN.TT.AA. del P.R.G.

ALTRE ZONE OMOGENEE DI P.R.G.
NON sono ammesse deroghe alle previsioni dei regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali, comunali, provinciali e regionali,”

DISPOSIZIONE GENERALE
Non è consentita, anche nel caso d’interventi relativi alla prima casa abitazione, alcuna deroga alle normative del Regolamento Edilizio e delle NN.TT.AA. del P.R.G. derivanti da leggi e norme nazionali e regionali, anche se più restrittive di quest’ultime, in materia igienico-sanitario (superfici ed altezze dei locali, distanze dai fabbricati e dai confini, ecc.), di prevenzione dei rischi per la pubblica incolumità, di superamento delle barriere architettoniche.

martedì 13 ottobre 2009

REGOLAMENTO PER LA VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DELLE ESPRESSIONI ARTISTICHE MURALI

ART.1 – OGGETTO, TIPOLOGIA DI SPAZI, ESECUTORI
Con il presente Regolamento si procede all’ individuazione dei seguenti elementi:
1. tipologia delle opere grafiche murali;
2. tipologia degli spazi ove viene consentita la realizzazione di murales;
3. soggetti aventi diritto ad eseguire tali opere.
Pertanto, si determina che:
1. per “espressioni artistiche murali” si intendono opere grafiche e disegni eseguiti con tecniche grafiche diverse, benché solamente di tipo pittorico (sono quindi escluse incisioni, graffiature, sabbiature ecc.); tali opere saranno di seguito denominate, per brevità, murales;
2. i murales potranno essere eseguiti soltanto previa acquisizione di specifica autorizzazione comunale, nei termini e modi specificati al successivo art. 4.
ART.2 - SPAZI DA DESTINARE A MURALES
Le superfici di proprietà comunale da destinarsi alla realizzazione di murales vengono individuate dal Servizio Patrimonio in collaborazione con il Servizio Cultura.
L’elenco di tali spazi, corredato da estratti planimetrici e fotografie utili a una precisa identificazione degli stessi, deve essere trasmesso alla Commissione Edilizia per il parere di competenza ogniqualvolta l’elenco stesso subisca modificazioni e/o aggiornamenti.
Per il periodo 2009/2010 sono stati individuati i sotto elencati spazi:
· sottopasso ciclo-pedonale di San Trovaso / via Franchetti, su entrambi i lati stradali;
· sottopasso di via Ca’ Pesaro, solo lato pedonale (parete nord);
· muro di divisione tra impianto natatorio di via Manzoni e parco pubblico;
· muro esterno della Scuola “Giovanni XXIII” , prospiciente via Palladio;
· muro di separazione tra l’area parcheggio della scuola “G. Comisso” (via Bassa) e l’adiacente campo sportivo.
Eventuali modifiche all’elenco di cui sopra saranno disposte con apposita deliberazione di Giunta comunale.
ART.3 - ZONE ED EDIFICI ESCLUSI
Si esclude tassativamente l’esecuzione di murales al di fuori degli spazi non inseriti nell’elenco depositato ai Servizi Patrimonio e Cultura, come indicato al precedente art. 2.
ART.4 - DOMANDA E RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE
Gli interessati all’esecuzione di murales (singolarmente, riuniti in gruppi, associazioni, scuole) dovranno presentare al Comune - Servizio Patrimonio - formale domanda, corredata di progetto grafico e bozzetto esecutivo del murale da loro ideato e proposto.
Sarà cura del Servizio Cultura acquisire dal Servizio Patrimonio l’autorizzazione concessa dallo stesso, riservandosi di effettuare - prima di inoltrare ai richiedenti la definitiva autorizzazione - un’ulteriore valutazione del progetto sotto il profilo artistico-estetico.
Sarà data priorità ai progetti aventi valenza educativa.
A conclusione dei lavori sarà cura degli esecutori consegnare al Servizio Cultura adeguata documentazione fotografica dei murales realizzati, al fine di agevolare la verifica dell’avvenuto rispetto di quanto definito con il presente Regolamento.
ART.5 - LIMITAZIONI NEI MURALES E CONTROLLO
L’opera non deve contenere :
· disegni o scritte che possano risultare offensivi del comune senso del pudore, della morale, delle idee né di singoli cittadini, né di associazioni pubbliche o private, né di gruppi politici, religiosi ecc.;
· pubblicità esplicita o implicita;
· scene che possano veicolare messaggi di violenza.
I Responsabili del Servizio Cultura provvederanno a verificare il rispetto di quanto sopra specificato.
Il Comune procederà ad eliminazione di quei murales che non rispettassero i suddetti limiti, ponendo a carico dei trasgressori gli oneri derivanti dal ripristino delle superfici danneggiate e comminando le sanzioni previste da specifiche ordinanze sindacali.
ART.6 - VALIDITA’ TEMPORALE DEI MURALES
I murales potranno essere eliminati qualora non fossero disponibili spazi per nuove opere. Inoltre, a garanzia del decoro urbano, sarà cura del Servizio Cultura disporre la cancellazione di quei murales che, ancorché autorizzati, fossero fatiscenti o avessero subìto atti di vandalismo.
ART.7 - OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO
Gli esecutori dei murales devono operare in modo da non provocare alcun tipo di danno alle cose pubbliche e private; non devono costituire ostacolo, fastidio o pericolo alla circolazione pedonale né a quella veicolare, pena la revoca dell’autorizzazione. Nei casi in cui, per l’esecuzione di un murale, si rendesse necessaria l’occupazione di suolo pubblico con qualsivoglia attrezzatura, dovrà essere pienamente rispettata la normativa vigente in materia di occupazione del suolo pubblico.
I soggetti autorizzati ad eseguire murales sono tenuti a contattare il Comando di Polizia Municipale prima di iniziare il proprio intervento. I Responsabili della Polizia Municipale impartiranno le prescrizioni utili a garantire la sicurezza viaria e pedonale, nonché a comunicare le prescrizioni da rispettare relativamente all’occupazione di suolo pubblico.
Qualora gli esecutori di murales fossero minorenni, durante tutte le fasi di lavoro sarà obbligatoria la presenza di un adulto responsabile, il cui nominativo va indicato preventivamente nella richiesta di autorizzazione.
ART.8 - RESPONSABILITA’
Il Comune di Preganziol è sollevato da qualsiasi responsabilità derivante da danni, a persone e/o cose, che potrebbero verificarsi durante l’esecuzione di murales.
La responsabilità è a completo carico dei soggetti in possesso dell’autorizzazione di cui all’art. 4, quali dovranno comunque agire nel rispetto di tutte le vigenti norme in materia di sicurezza e delle prescrizioni impartite dai competenti Servizi Comunali (Patrimonio, Polizia Municipale, Cultura).
ART.9 - DISPOSIZIONI FINALI
Il presente Regolamento abroga tutte le precedenti disposizioni regolamentari in materia.

giovedì 8 ottobre 2009

Fossi da tombinare e via libera alle bici

tratto da "il Gazzettino di Treviso" del 8 ottobre 2009

Avanti col piano di sicurezza stradale del Terraglio

"Nell'ambito dei interventi per la sicurezza stradale abbiamo in programma il tombinamento del fossato che costeggia il Terraglio nel tratto compreso tra l'albergo "Bolognese" in zona Frescada fino al confine con Treviso". L'annuncio è del sindaco di Preganziol Sergio Marton che ha messo a punto, assieme alla squadra di Giunta, un piano di sicurezza stradale nelle zone maggiormente trafficate del territorio. Piano che prevede alcune modifiche all'attuale circolazione e in particolare alla realizzazione di nuove piste ciclopedonali. "Il tratto di fossato a bordo Terraglio- dice il sindaco Marton - lungo poco più di un chilometro tra Frescada e Treviso è per tre quarti già tombinato. Si tratta di completare l'opera, che ci consentirà di ricavare un percorso sicuro per favorire la mobilità sulle due ruote. Il tombinamento del fossato si rende opportuno e necessario anche sotto l'aspetto igienico-sanitario. Infatti, il fossato attualmente funziona da collettore delle acque nere non essendo la zona dotata di rete fognaria comunale. Per cui ai cattivi odori dovuti al ristagno d'acqua, si aggiungono la presenza di topi e zanzare. Non dovremo avere problemi con l'Anas per ottenere il benestare per completare il tombinamento del fossato". In tema di sicurezza stradale l'amministrazione di Preganziol ha deliberato di ridurre in zona Frescada anche gli accessi sul lato ovest del Terraglio.
Degli attuali tre ponticelli di innesto sulla napoleonica è previsto che ne resterà solo uno dopo il riordino della circolazione nella popolosa località di Frescada. Il Comune di Preganziol ha deciso di risolvere il problena della pericolosità dell'incrocio tra il Terraglio e via Nenzi che porta alla zona industriale di Dosson di Casier. La soluzione da adottare dovrà essere concordata con il Comune di Casier, ugualmente interessato a mettere in sicurezza uno dei punti più critici della viabilità sovracomunale. La precente amministrazione di Preganziol aveva fatto richiesta all'Anas di piazzare un impianto semaforico all'incrocio tra il Terraglio e via Nenzi, tenuto conto anche della presenza di una scuola elementare.

Nello Duprè

sabato 3 ottobre 2009

Il piano del Comune per battere il traffico

da Il Gazzettino di Treviso di Sabato 3 Ottobre 2009



Nuovi sensi unici

Il sindaco Marton: «Basta ingorghi»

Sicurezza stradale: la Giunta di Preganziol, guidata dal sindaco Sergio Marton, ha messo a punto, insieme ai tecnici comunali, un piano di adeguamento della circolazione interna e sovracomunale. «Abbiamo deciso di adottare - ha detto il sindaco Marton - una serie di provvedimenti per rendere più fluida e sicura la circolazione in città. Le modifiche previste diventeranno definitive una volta superato un periodo di prova».
Verranno riaperti al traffico alcuni tratti di piste ciclabili e istituiti sensi unici agli innesti sul Terraglio e in prossimità delle zone residenziali. Tornerà la circolazione veicolare nel tratto finale di via Leopardi che dà accesso alla nuova zona commerciale (area Lando) attualmente riservata ai soli ciclisti e pedoni. Il transito delle auto sarà limitato ad alcune ore del giorno (dalle 8 alle 20) per non turbare la tranquillità nelle ore serali e notturne degli abitanti del popoloso quartiere tra via Sant'Urbano, via Virgilio e via Leopardi. Con questo provvedimento l'amministrazione punta a risolvere l’ingorgo che si forma sul Terraglio per i numerosi mezzi che imboccano via Baratta Nuova per raggiungere il centro commerciale. Sempre per evitare pericolosi intasamenti sulla napoleonica, è stato creato un senso unico in via Collegio, in uscita sulla regionale, di fronte all'albergo Magnolia. Fino a pochi giorni fa molti automobilisti imboccavano via Collegio, strada stretta e tortuosa, per evitare la serie di semafori in centro a Preganziol. Dal Terraglio non sarà più permesso entrare in via Schiavonia Nuova e nel primo tratto di via Marconi, dove ci sono la piscina e gli impianti sportivi comunali.
Per la sicurezza verranno sistemati anche dei rallentatori di velocità. Stop al transito veicolare, esclusi i residenti, anche in via Cordevole del quartiere Borgo Verde. Dissuasori di velocità anche in via Mattielli e in via Bacchina in località Settecomuni. Non potranno più accedere in via Puccini gli automobilisti provenienti dal sottopasso ferroviario di via Cà Pesaro per liberare il quartiere dall'attuale morsa del traffico. Novità in arrivo anche per via Pesare, la strada divenuta ad altro scorrimento dopo l'apertura del casello intermedio di Preganziol-Casale del Passante di Mestre. Si può accedere in via Pesare in entrata provenendo dalla provinciale 63 di via Schiavonia. Il sindaco Marton ha detto che stato avviato uno studio specifico della viabilità in via Gramsci (che interessa scuola media, Poste, Distretto sanitario e Centro anziani), in località Frescada al confine con Treviso (si prevede di eliminare alcuni accessi sul lato Ovest del Terraglio). Dovrà essere sistemato anche l'incrocio tra il Terraglio e via Nenzi, in accordo con il comune di Casier.

Nello Duprè

venerdì 25 settembre 2009

ComUnico - Rimodulazione orari

«ComUnico, rimodulazione degli orari obbligata per risparmiare»
la tribuna di Treviso — 24 settembre 2009 pagina 26 sezione: CRONACA PREGANZIOL.

La rimodulazione degli orari dello sportello ComUnico è stata una scelta necessaria per contenere le spese del personale ed evitare di pagare straordinari». Il sindaco Sergio Marton mette la parola fine sulle polemiche che in queste settimane sono state sollevate dalla lista di opposizione «Preganziol Insieme». Nell’occhio del ciclone era finito il nuovo orario dello sportello ComUnico, a cui i cittadini devono rivolgersi per buona parte delle pratiche - dalla scuola ai tributi - che coinvolgono il Comune. La giunta Marton ha dovuto mettere mano alle aperture del ComUnico di piazza Gabbin dal momento che, per non sforare con il patto di stabilità, è stato necessario agire anche sul contenimento delle spese per il personale. La comparazione tra l’orario vecchio e quello in vigore da qualche settimana mostra come la giunta di centrodestra abbia lavorato per ritoccare le aperture e le chiusure, togliendo un pomeriggio. Nell’era Zanata, il ComUnico apriva da lunedì a sabato alle 8.30. Due le chiusure fissate alle 13.30, altrettante alle 18.30, una alle 16.30 e quella del sabato alle 12.30. Marton ha limato sull’orario di apertura, spostato alle 8.45, e ha portato la chiusura per quattro giorni alle 13.30 (sabato compreso), per due giorni alle 17.15. Una soluzione, questa, che permette al nuovo esecutivo di non dover pagare spese accessorie, i cosiddetti straordinari, ai dipendenti dello sportello. Per cercare di far ravvedere la giunta, «Preganziol Insieme» ha promosso una petizione on line. (Rubina Bon)

Commissione Edilizia Comunale

Nel Consiglio Comunale del 16 settembre 2009 sono stati nominati i componenti della Commissione Edilizia Comunale di Preganziol:

- Miatto geom. Christian designato dalla maggioranza
- Bovo Arch. Enrico designato dalla minoranza

- Di Thiene Dr. Agr. Giulia (Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali)
- Tomio Dr. Geol. Eros (Ordine dei Geologi)
- Pandolfo Arch. Edoardo (Ordine degli Architetti)
- Zane geom. Fabio (Collegio dei Geometri)

- Carraretto Arch. Marco (Esperto in materia di bellezze naturali e di tutela dell’ambiente)
- Gallinaro Ing. Marzia (Esperto in materia di bellezze naturali e di tutela dell’ambiente)

sabato 19 settembre 2009

Ecco i numeri del Bilancio

PATTO DI STABILITÀ INTERNO A PREGANZIOL

Dopo le polemiche scaturite dalle opposizioni sulla veridicità dei dati divulgati a metà luglio sulla situazione del Patto di Stabilità Interno del comune di Preganziol, il sindaco Sergio Marton ha preso atto di una comunicazione dei Revisori contabili datata 11 settembre concernente l’andamento attuale a prospettico del patto di stabilità.
Ecco i risultati dell’andamento del saldo (riferito solamente alle partite in conto capitale arrotondate alle migliaia di euro) in valori assoluti:
· a giugno 2009 la proiezione del saldo al 31/12 era di 1.316.000 €, mentre quello che dovrebbe essere rispettato è di 433.000 € ossia risultava uno sbilancio di 883.000 € da recuperare.
· Nell’ultima analisi disponibile invece la proiezione al 31/12 era di 848.000 €, mentre il saldo da rispettare è passato a 598.000 € (+165.000 euro sono dati da una manovra legislativa di agosto per agevolare il raggiungimento dell’obiettivo). Comunque anche con questo “beneficio” risulta ancora uno sbilancio di 250.000 euro da recuperare entro fine anno.
Il recupero da giugno a oggi è stato ottenuto attraverso accordi con le ditte fornitrici per la parte in conto capitale e al blocco di ulteriori impegni. Tuttavia mancano ancora da recuperare 250.000 entro fine anno per risultare in linea con l’obiettivo del patto.
È ovvio che questa amministrazione vuole rispettare il patto di stabilità interno e continuerà a lavorare su questa strada attivandosi per utilizzare ogni strumento possibile per gestire gli incassi e pagamenti in conto capitale e soprattutto per la razionalizzazione delle spese correnti, in modo che queste ultime riescano a generare un risparmio tale da aiutare a colmare lo sbilancio.
Ricordiamo che se non viene rispettato, dal prossimo anno non sarà più possibile assumere personale, contrarre mutui per investimenti, aumentare le spese correnti e, per finire, verranno ridotti determinati trasferimenti statali.
Purtroppo è questa la situazione da gestire e ci pare giusto che i nostri concittadini finalmente abbiamo la giusta consapevolezza dello sforzo che la nuova amministrazione ha posto in essere per non incorrere a pesanti penalizzazioni dal prossimo anno.
Preganziol 19 settembre 2009

La giunta comunale



mercoledì 9 settembre 2009

Adesso il quadro è chiaro...

La linea politica dell'opposizione a Preganziol è finalmente delineata.
Dopo aver messo da parte Sandro Pistolato, ritenuto un candidato sbagliato ed un "candidato non conosciuto, che era fuori dall’amministrazione da cinque anni", l'opposizione si presenta sui giornali con il vero "leader": Stefano Mestriner...
Avendo passato più di dieci anni in compagnia dell'ex sindaco Zanata, il segretario provinciale dei Comunisti Italiani ne ha appreso metodologie ed astuzie che gli consentono di emergere tra i suoi pari.
Metodologie vecchie ed astuzie nuove... Recentemente, in un articolo su La Tribuna di Treviso, il consigliere comunale (nonché provinciale) ha denunciato: "Le organizzazioni che gestiscono l’attività delle lucciole capiscono quando i controlli sono allentati - dice Stefano Mestriner - da parte della nuova giunta è venuta a mancare la volontà di proseguire nell’applicazione dell’ordinanza".... ma quando mai, caro Mestriner ?!?!?
I controlli si fanno, sono coordinati con la Polizia ed i Carabinieri... certamente i nostri vigili non sono in pattuglia tutte le sere, ma... chi ha sospeso questo servizio ?!?!? Ne sai qualcosa o fingi di non sapere ?
A sostenere la stessa tesi del consigliere Mestriner c'è anche un altro consigliere che "
rigetta qualsiasi logica di partito"... Va bene provare a scrollarsi di dosso 15 anni di militanza e carriera partitica nel senso più stretto del termine ma... a tutto c'è un limite !!!!
Finora nessuna proposta seria da tal consigliere, solo spot sui giornali per vivere di luce riflessa
non rispettando l'intelligenza dei cittadini... I problemi lasciati in eredità dalla passata amministrazione saranno affrontati e risolti uno ad uno da chi ha saputo fare una buona opposizione negli anni scorsi e poi una ottima squadra per governare.
C'è chi invece è in grado solamente di stare all'opposizione per sempre... gli auguriamo di poter essere utile ai cittadini portando le loro istanze agli assessori competenti con la certezza che saranno risolti !!!

E' di questa mattina un articolo sul Gazzettino di Treviso in cui si scrive:
"Giornata di controlli quella di ieri. Sia su Terraglio e Pontebbana nelle ore notturne, che nei bar in quelle diurne. Le pattuglie miste vigili-polizia hanno setacciato ancora una volta le strade regionali per contrastare il fenomeno della prostituzione individuando 7 lucciole: quattro erano rumene, una ucraina, una albanese e una moldava, tutte in regola col permesso di soggiorno e di età variabile fra i 32 e i 19 anni. La moldava era addirittura in possesso di carta d’identità con residenza proprio a Preganziol, dove gli agenti l’hanno intercettata.
Va rimarcato il fatto che i ripetuti blitz hanno più che dimezzato il numero di prostitute sulle strade."

Simile articolo anche sulla Tribuna di Treviso....

sabato 29 agosto 2009

Multa da 500 euro per chi sporca la città

Tratto da il Gazzettino di sabato 29 agosto

(N.D.) «Voglio avere una città pulita e sicura». Parole del sindaco di Preganziol, Sergio Marton, che ieri ha firmato l'ordinanza a tutela del decoro urbano. Il capo dell'esecutivo ha scelto la linea dura per mettere la parola fine al degrado registrato a Preganziol capoluogo e nelle frazioni (muri imbrattati dalle scritte dei writers, marciapiedi sporchi, cestini pieni di borsette di rifiuti urbani, elementi dell'arredo urbano danneggiati da atti vandalici, sacchi di immondizia abbandonati nei fossati) che negli ultimi tempi ha assunto dimensioni preoccupanti. La violazione dell'ordinanza comporta una sanzione di 500 euro, cui vanno aggiunti i costi del ripristino degli elementi dell'arredo urbano danneggiati. Il successo dell'ordinanza dipenderà molto dalla collaborazione dei cittadini, come spiega il sindaco Marton.

«Come amministrazione - precisa - contiamo molto sull'azione di controllo degli uomini della polizia locale e sul sistema di videosorveglianza a garanzia del decoro urbano e della sicurezza dei cittadini. Se a questo si aggiunge la fattiva
collaborazione dei cittadini per segnalare comportamenti incivili come imbrattare muri, insozzare marciapiedi e abbandonare rifiuti sul territorio, possiamo dire che non è più un'utopia pretendere di avere una città pulita a decorosa nell'interesse di tutti». L'ordinanza in questione fa obbligo anche ai proprietari degli immobili ad adottare le necessarie precauzioni per impedire ai writers (i cosiddetti artisti di strada) di imbrattare di disegni e di scritte e di ogni genere i muri della città. Il costo dell'eventuale intervento del comune per la pulizia e la tinteggiatura dei muri sporcati con le bombolette spray sarà a carico dei privati. A questo proposito c'è da segnalare il ripristino ad opera della proprietà della facciata dell'ex osteria in centro a San Trovaso divenuta palestra per le esibizioni dei writers.

Nello Duprè

giovedì 20 agosto 2009

OPERAZIONE DECORO URBANO

L’amministrazione Marton decisa a combattere in ogni modo writers e cittadini maleducati
Il Gazzettino di mercoledì 19 agosto 2009, Edizione Treviso - pag. 7



Operazione decoro urbano, quella lanciata dal sindaco Marton: troppi gli angoli della città che mostrano i segni del passaggio dei vandali e dei writers, i cosiddetti artisti di strada che imbrattano i muri con scritte di ogni genere. Il sindaco ha deciso di dare un giro di vite a tutta una serie di comportamenti lesivi della dignità e del decoro cittadino, che non riguardano soltanto le scritte con le bombolette: da ascrivere infatti tra i comportamenti incivili anche l'abitudine che hanno le persone le quali sembrano aver preso l'abitudine di depositare le borsette delle immondizie nei cestini raccoglirifiuti posti agli angoli dei marciapiedi e delle zone verdi dell'area centrale.
Altro aspetto negativo al quale il capo dell'esecutivo intende porvi rimedio riguarda la mancanza di posacenere nelle zone più frequentate della città. Ci sono tratti di marciapiedi, specie in corrispondenza di bar ed eservizi pubblici, che pullunano di mozziconi di sigaretta e di gomme da masticare, che creano non pochi fastidi ai pedoni.
In centro è attivo peraltro un efficiente ed efficace servizio di videovigilanza fatto attivare dalla precedente amministrazione. I punti strategici della città (stazione ferroviaria, cimitero, sede municipale, il tratto centrale del Terraglio, i sottopassi) sono tenuti sotto controllo dalle telecamere. Ora si pensa di utilizzare l'occhio infallibile delle telecamere anche al servizio del decoro urbano. Come dire che si prospettano tempi duri sia per gli imbrattatori di muri, sia per coloro he insozzano i marciapiedi cittadini.
Altro problema da affrontare per la nuova amministrazione riguarda l'abbandono dei rifiuti sul territorio. Un fenomeno che purtroppo non è nuovo e che continua a ripetersi anche dopo l'avvio della raccolta domiciliare dei rifiuti urbani.
Nello Duprè

venerdì 31 luglio 2009

ELEZIONE PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI

Prima Commissione Consiliare BILANCIO, PROGRAMMAZIONE, ECONOMIA ED ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ISTITUTI DI PARTECIPAZIONE
presidente: MANENTE MASSIMO
vice presidente: ERRICO Susanna

Seconda Commissione Consiliare URBANISTICA, LL.PP., VIABILITÀ E TRASPORTI, SICUREZZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO
presidente: BADIN CHRISTIAN
vice presidente: ZULIANI Alessandro

Terza Commissione Consiliare POLITICHE SOCIALI, POLITICHE AMBIENTALI, IGIENE, SANITÀ
presidente: MAZZOLENI Giovanni
vice presidente: BADIN CHRISTIAN

Quarta Commissione Consiliare SCUOLA, ATTIVITÀ CULTURALI, SPORT E TEMPO LIBERO, TURISMO
presidente: ERRICO Susanna
vice presidente: MANENTE MASSIMO

giovedì 23 luglio 2009

FINTI INGENUI O VERI MISTIFICATORI DELLA REALTA' ?

Intervengo nel blog per chiarire dei concetti che ai più sono già noti ma ad altri possono sembrare talmente oscuri da fraintendere e confondere la realtà dei fatti...
Siamo stati abituati per un decennio ad una presenza molto pesante ed accentratrice cui tutti facevano riferimento e che non lasciava spazio al dialogo attraverso il motto "faso tuto mi"...
Da un mese le cose sono cambiate ed ora c'è una squadra che lavora per il Territorio. Ciascun componente ha le sue caratteristiche, professionalità e peculiarità che mette al servizio di tutti quanti. Diversamente dal passato nessuno si ritiene onnisciente, ciascuno ha le proprie competenze ed agisce per quanto a lui delegato.
Le cronache dei giornali di questi giorni lasciano perplessi per due motivi:
1 - reazioni scomposte su numeri ufficiali e controfirmati
2 - mistificazione della realtà e misconoscenza del significato delle parole

Cosa è stato detto:
«Un’eredità economica pesantissima», «Già il 28 aprile scorso i tecnici avevano comunicato all’allora giunta di aver sforato in proiezione il patto di stabilità. Bisogna tenere conto che da pagare ci sono opere importanti quali il rifacimento di piazza Gabbin, che a breve sarà riconsegnata alla città, e il nuovo distretto sociosanitario»
«Sarà necessario rimodulare le scadenze dei pagamenti alle imprese. Abbiamo dovuto frenare alcuni progetti che avevamo in mente già nell’immediato. Prima di partire con nuovi interventi bisogna tappare i buchi (ndr. nei pagamenti) che ci ha lasciato chi ha amministrato Preganziol negli anni precedenti. Sarà compito della giunta definire anche un piano di risparmio delle spese in conto corrente»
«Intendo informare le famiglie di Preganziol attraverso un foglietto informativo sulla pesante eredità della gestione finanziaria del comune che si ha lasciato l'amministrazione uscente».
«Nessuno ha mai parlato di buco di bilancio, in senso di ammanco, ma di situazione da sistemare», «Tutto quello comunicato dai giornali è la pura verità. È il frutto di un documento ufficiale del Comune, ossia una comunicazione di Giunta datata 28 aprile 2009 un mese prima delle elezioni. Nella relazione firmata dallo stesso Zanata, il responsabile dell'ufficio ragioneria relaziona sul fatto che alla data del 28 aprile il patto di stabilità interno per il 2009 era già stato sforato. Da quel documento già allora emergeva la preoccupazione per l'elevato importo dei residui passivi pari a 3 milioni 649 mila euro. L'eredità del patto di stabilità lasciataci è onerosa e difficilmente sistemabile entro la fine del 2009. Ma la cosa più grave e che, se anche facessimo il miracolo di rispettare il patto di stabilità, un importo così elevato di residui passivi è destinato a minare anche la gestione finanziaria comunale per il 2010»

Questo è quanto detto e nessuna persona seria può pensare di giocare con le parole altrui...
Nessun attacco, da parte nostra, alle persone ma una precisa denuncia (nel senso di divulgazione, visto che a qualcuno piacciono i giochetti di parole...) delle scelte politiche della passata Amministrazione.

Oggi, sventolando una lettera del nostro sindaco, è uscito sui quotidiani locali affermando possibili fratture all'interno della Giunta. Niente di più lontano dalla realtà !!!

Lo stesso Sindaco Marton pochi giorni fa ha dichiarato di avere formato una ottima squadra e di essere soddisfatto del lavoro finora svolto:
"non è nemmeno una mission impossible in questo mese alle prese con i due incarichi... sarà anche merito della squadra che abbiamo creato a Preganziol: sono tutti molto bravi, mi consentono di poter lavorare bene a Preganziol e che ho la possibilità di continuare il mio incarico a Treviso"

Si sa che non c'è più cieco di di non vuol vedere, non c'è più sordo di chi non vuole ascoltare, non c'è persona più affranta di chi ha perso il potere...

Noi siamo diversi da loro! Il Sindaco Marton ha voluto far sapere che lui non ha fatto dichiarazioni, che i numeri parlano da soli e chi ha la delega al bilancio sa leggere i numeri.
In altre parole, il Sindaco non vuole essere trascinato in polemiche sterili da chi fa di mestiere il politico. A lui (ed anche a tutti noi) non piace giocare con le parole, mistificare la realtà, perdere tempo sui giornali e con certi giornalisti.

Il nostro Assessore al Bilancio Dino Vecchiato ha portato a conoscenza tutti i cittadini di una cosa importante e finora sempre tenuta nascosta: 3.649.000,00 euro di residui passivi e la previsione di sforamento del patto di stabilità già certificata a fine aprile.
Basta con i giochetti, basta con le cortine fumogene!!! Prima di tutto la trasparenza e la chiarezza verso i nostri cittadini!!!

Questo è il nostro obbiettivo, che lo vogliano oppure no, noi diremo ai cittadini la verità!!!

Alcuni ex amministratori (non tutti per fortuna) hanno nel proprio DNA l'attacco personale, lo sberleffo, la calunnia e talvolta l'odio personale...

Noi non siamo come loro: per questo motivo abbiamo vinto le elezioni e per questo motivo la gente abbandona il sinistra-centro !!!



Per essere ancora più chiari, lo dico a chi ora può passare del tempo a giocare a "tresette" ed a "briscola", leggetevi gli assi di coppe e di bastoni...
Molte volte la saggezza popolare è sotto i vostri occhi !!!

Simone Tronchin

mercoledì 22 luglio 2009

La Tribuna di Treviso

Bilancio, guerra sui numeri:
Vecchiato querela Zanata e Mestriner

mercoledì 22 LUGLIO 2009 - MOGLIANO-PREGANZIOL-RONCADE - la tribuna pag.24

PREGANZIOL. Dichiarazioni al vetriolo sul bilancio, l'assessore Dino Vecchiato medita di presentare una controquerela per diffamazione contro l'ex sindaco Franco Zanata e l'ex assessore Stefano Mestriner. «Nessuno ha mai parlato di buco di bilancio, ma è innegabile che l'eredità del patto di stabilità lasciataci da Zanata è onerosa e difficilmente sistemabile entro la fine dell'anno - spiega Vecchiato, che annuncia a breve di distribuire alle famiglie un foglietto informativo sulla situazione dei conti - anche facessimo il miracolo di rispettare il patto quest'anno, un importo così elevato di residui passivi mina pure il 2010». Era stato proprio Vecchiato a denunciare un residuo passivo di tre milioni di euro. «Ecco perchè il nostro programma amministrativo è a rischio, non per colpa nostra - chiarisce l'assessore - sforando il patto non sarà possibile assumere personale, contrarre mutui per investimenti, aumentare le spese correnti. Inoltre verranno ridotti determinati trasferimenti statali». Pronta era arrivata la replica dell'ex sindaco Zanata, che aveva accusato Vecchiato e Marton di aver rilasciato dichiarazioni false. «Stupisce leggere le affermazioni di Zanata in riferimento alla nostra discutibile gestione finanziaria dell'ente: siamo appena arrivati e la prima cosa da fare era quella di renderci conto della situazione - conclude Vecchiato - i numeri divulgati sono di un documento ufficiale del Comune datato fine aprile in cui il responsabile dell'ufficio ragioneria relaziona sul fatto che il Patto di stabilità interno per il 2009 era stato sforato». (ru.b.)

martedì 21 luglio 2009

BILANCIO...

Informeremo la gente della pesante eredità

Zanata minaccia di portare in tribunale la nuova giunta:
l’assessore al Bilancio Vecchiato insiste

il Gazzettino di Treviso, pag. VI di Martedì 21 Luglio 2009

(N.D.) "Intendo informare le famiglie di Preganziol attraverso un foglietto informativo sulla pesante eredità della gestione finanziaria del comune che si ha lasciato l'amministrazione uscente". L'assessore al bilancio, Dino Vecchiato, replica all'ex sindaco Franco Zanata il quale ha minacciato di portare in tribunale i nuovi amministratori sulla controversa vicenda dello sforamento del patto di stabilità. Vecchiato reagisce alle pesanti accuse di aver dichiarato il falso sul patto di stabilità e di avere bisogno di un corso ad hoc per poter leggere e interpretare un bilancio comunale. Laureato in economia aziendale e responsabile amministrativo di un'azienda produttiva di rilevanza europea, Vecchiato non ci sta a fare la parte dell'ultimo arrivato e contrattacca. «Le azioni legali -dice- mi riservo di farle io nei confronti dell'ex sindaco Zanata e dell'ex assessore Stefano Mestriner, visto il tenore grave, l'infondatezza delle gravi accuse e i vili attacchi alla mia persona. Nessuno ha mai parlato di buco di bilancio, in senso di ammanco, ma di situazione da sistemare». A questo punto Vecchiato entra nel merito del problema del patto di stabilità che ha sollevato un polverone dai risvolti politici ancora tutti da decifrare. «Tutto quello comunicato dai giornali -precisa l'assessore- è la pura verità. È il frutto di un documento ufficiale del Comune, ossia una comunicazione di Giunta datata 28 aprile 2009 un mese prima delle elezioni. Nella relazione firmata dallo stesso Zanata, il responsabile dell'ufficio ragioneria relaziona sul fatto che alla data del 28 aprile il patto di stabilità interno per il 2009 era già stato sforato. Da quel documento già allora emergeva la preoccupazione per l'elevato importo dei residui passivi pari a 3 milioni 649 mila euro. L'eredità del patto di stabilità lasciataci è onerosa e difficilmente sistemabile entro la fine del 2009. Ma la cosa più grave e che, se anche facessimo il miracolo di rispettare il patto di stabilità (tagliando sulle spese correnti e dilazionando il pagamento alle imprese che hanno realizzato opere pubbliche, ndr), un importo così elevato di residui passivi è destinato a minare anche la gestione finanziaria comunale per il 2010». Vecchiato dà anche una lettura dei motivi che hanno spinto Zanata e Mestriner ad attaccare sul patto di stabilità e, predendendo a prestito la celebre frase di Giulio Adreotti afferma: «Il potere logora chi non c'è l'ha più».
Nello Duprè

sabato 18 luglio 2009

NUOVO DISTRETTO

HomePage

Edizione Treviso - sabato 18 luglio 2009 - pag. X

I cittadini di Preganziol saranno costretti a fare la spola tra i due edifici per beneficiare dell’assistenza sanitaria

Nuovo distretto, servizi a metà

La sede non è stata ancora inaugurata, ma risulta già insufficiente per ospitare l’intera struttura

Necessità del raddoppio della cubatura prima ancora di essere inaugurato. A denunciare la paradossale situazione che riguarda la nuova sede del distretto socio-sanitario di Preganziol è la nuova Giunta guidata dal sindaco Sergio Marton.
L'amministrazione uscente aveva programmato l'apertura della struttura sanitaria entro l'estate 2009. Bene che vada il taglio del nastro si farà all'inizio del 2010. Ma la preoccupazione maggiore dei nuovi amministratori comunali sono le ridotte dimensioni della nuova sede distrettuale, realizzata all'angolo tra via Palladio e via Vecellio nell'area antistante la scuola elementare Giovanni XXIII messa a disposizione dal Comune. «Nella nuova sede potranno trovare posto solo metà dei servizi socio-sanitari distrettuali attualmente ospitati in via Gramsci», spiega l'assessore alle politiche sociali Gianmarco Guizzo. Come dire che i cittadini di Preganziol dovranno fare la spola tra via Gramsci e le vie Palladio e Vecellio per beneficiare dei servizi socio-sanitari. La soluzione radicale del problema si avrà solo quando sarà possibile realizzare il secondo stralcio del progetto del nuovo Distretto sanitario, vale a dire tra qualche anno.
Intanto in questi giorni è all'opera l'impresa che sta realizzano l'area riservata ai parcheggi antistante la nuova sede Distrettuale. Non mancano le critiche anche per questo intervento in quanto il park è insufficiente a soddisfare le esigenze sia del Distetto, sia dell'annessa scuola primaria. La Giunta comunale uscente capitanata dal sindaco Franco Zanata ha recentemente approvato la convenzione con l'Usl 9 per la gestione del nuovo centro distrettuale. L'accordo prevede la cessione in comodato d'uso gratuito della nuova struttura all'azienda sanitaria n.9, che si sviluppa su una superficie circa 500 metri quadrati. La nuova struttura era stata studiata per avere più spazi per ambulatori e sportelli dei servizi socio-sanitari rispetto all'attuale sede di via Gramsci. La realtà però sembra essere diversa. A ridurre la superficie utile prevista inizialmente è stata la controsoffittatura del nuovo stabile costato oltre un milione di euro, di cui 550 mila euro a carico del Comune.
Lo stabile è stato realizzato nell'ambito dell'accordo pubblico privato che riguarda la nuova lottizzazione di via Palladio. Il nuovo Distretto occupa un terzo circa della superficie totale destinata al Piruea, con un onere a carico dei privati di 650 mila euro. Il nuova Distretto socio-sanitario era stato presentato come un fiore all'occhiello per la città di Preganziol. Addirittura era stato deciso che con il trasloco del Distretto di assegnare gli spazi di via Gramsci all'Istituto Comprensivo di Preganziol, in particolare alle attività didattiche della scuola media «Ugo Foscolo». La durata della convenzione tra il comune di Preganziol e l'Usl 9 per la gestione del nuovo Distretto avrà la durata di dieci anni, che potranno poi essere rinnovati. Il comune di Preganziol, in quanto proprietario dell'immobile, dovrà garantire i lavori di manutenzione straordinaria della nuova sede distrettuale.
Nello Duprè

BILANCIO...

Marton è rimasto senza soldi
la tribuna di Treviso — 17 luglio 2009 pagina 27 sezione: CRONACA PREGANZIOL.

«Un’eredità economica pesantissima»: così la nuova giunta guidata da Sergio Marton definisce il quadro dei conti lasciato dalla precedente amministrazione. Circa tre milioni di euro i residui passivi per opere, interventi e progetti risalenti anche agli anni passati che sono ancora da pagare. «Già il 28 aprile scorso i tecnici avevano comunicato all’allora giunta di aver sforato in proiezione il patto di stabilità - spiega l’assessore al Bilancio Dino Vecchiato - Bisogna tenere conto che da pagare ci sono opere importanti quali il rifacimento di piazza Gabbin, che a breve sarà riconsegnata alla città, e il nuovo distretto sociosanitario». Subito dopo l’insediamento in municipio, Marton e la sua giunta hanno analizzato la situazione economico-finanziaria in cui versa l’ente e si sono messi al lavoro per studiare come affrontare i prossimi mesi che si preannunciano roventi. «Sarà necessario rimodulare le scadenze dei pagamenti alle imprese. Abbiamo dovuto frenare alcuni progetti che avevamo in mente già nell’immediato. Prima di partire con nuovi interventi bisogna tappare i buchi che ci ha lasciato chi ha amministrato Preganziol negli anni precedenti - dice il sindaco - Sarà compito della giunta definire anche un piano di risparmio delle spese in conto corrente». Tra i settori che dovranno subire tagli, la giunta ha individuato la cultura, lo sport, l’istruzione e le attività produttive. «Per la cultura, comunque, cercheremo fondi e sostegno dai privati» precisa l’assessore di reparto Roberto Zamberlan. Restano prioritari, invece, la sicurezza e il sociale. Per questo il consigliere d’opposizione Sandro Taverna, che soltanto da qualche settimana ha lasciato il gruppo di Franco Zanata per passare con la compagine di Massimiliano Spagnol, punta molto sul comitato sicurezza. Doveva trovare spazio in qualche sala comunale, ma il gruppo è ancora alla ricerca di un luogo dove incontrarsi per ragionare sulle dimaniche della sicurezza. Per il sindaco Marton, invece, questi compiti spettano alla polizia locale, impegnata su ogni fronte. (Rubina Bon)

NUOVE COMMISSIONI CONSILIARI

Prima Commissione Consiliare
BILANCIO, PROGRAMMAZIONE, ECONOMIA ED ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ISTITUTI DI PARTECIPAZIONE
componenti:
* MANENTE Massimo
* ERRICO Susanna
* BADIN Christian
* PISTOLATO Sandro
* TAVERNA Sandro

Seconda Commissione Consiliare
URBANISTICA, LL.PP., VIABILITÀ E TRASPORTI, SICUREZZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO
componenti:
* ZULIANI Alessandro
* BADIN Christian
* MANENTE Massimo
* MESTRINER Stefano
* SPAGNOL Massimiliano

Terza Commissione Consiliare
POLITICHE SOCIALI, POLITICHE AMBIENTALI, IGIENE, SANITÀ
componenti:
* BADIN Christian
* MAZZOLENI Giovanni
* GARDIMAN Stefania
* PILLON Rita
* TAVERNA Sandro

Quarta Commissione Consiliare
SCUOLA, ATTIVITÀ CULTURALI, SPORT E TEMPO LIBERO, TURISMO
componenti:
* ERRICO Susanna
* GARDIMAN Stefania
* MANENTE Massimo
* GALEANO Paolo
* SPAGNOL Massimiliano

PER I CONTROLLI SULLA DISCARICA BONECO s.r.l. - DI CUI ALL’ARTICOLO 11 DELLA CONVENZIONE APPROVATA CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE numero 77 DEL 19 SETTEMBRE 1996.
componenti:
MOINO Giampaolo
ZANDOMENEGHI Adriano
LUCCHESE Marcello
BOVO Riccardo
FAVARON Luca
GOMIERO Irene (Funzionario del Settore Tecnico Comunale)
TOMIO Eros (Tecnico esperto)

PER LA FORMAZIONE DEGLI ELENCHI DEI GIUDICI POPOLARI
componenti:
MARTON Sergio
GARDIMAN Stefania
... ...

COMMISSIONE EDILIZIA COMUNALE
rinnovata a Settembre

COMITATO DI GESTIONE DELL´ASILO NIDO
componenti
numero 2 rappresentanti dei genitori (indicati dall´Assemblea dei genitori)
MATTAROLLO Ferdinando
BRANCACCIO Eugenia
BORGHESANI Paola Chiara
numero 1 rappresentante dell´Asilo Nido
numero 1 designato dall´Assemblea del Personale

COMITATO DI GESTIONE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE
Sospesa

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA PRO - LOCO
Composizione: 14 consiglieri, di cui undici eletti a scrutinio segreto dall´assemblea e 3 consiglieri comunali eletti dal Consiglio di cui uno appartenente alla minoranza consiliare. componenti:
GARDIMAN Stefania
BADIN Christian
SPAGNOL Massimiliano

CONSIGLIO DIRETTIVI DEL CIRCOLO RICREATIVO ANZIANI DI PREGANZIOL
12 membri eletti dall´Assemblea dei soci. Dello stesso Consiglio fanno parte, con parere consultivo, 2 rappresentanti nominati dal Consiglio comunale e scelti al suo interno. componenti:
PILLON Gino
PILLON Rita

ASSEMBLEA GENERALE DEI COMUNI DELLA MARCA
L´articolo 5 dello Statuto dell´Associazione prevede che facciano parte dell´Assemblea Generale, per i Comuni aderenti con popolazione da 10001 a 30000 abitanti, il Sindaco, o un suo delegato, ed un rappresentante delle minoranze.
componenti:
Sindaco o suo delegato
PISTOLATO Sandro

mercoledì 15 luglio 2009

CONSIGLIO COMUNALE - Venerdì 17 luglio 2009 - ore 15.00

E' stato convocato in seduta ordinaria pubblica di prima convocazione il Consiglio Comunale per il giorno:

Venerdì 17 luglio 2009 – alle ore 15.00

presso la Sede Municipale, per la trattazione del seguente ordine del giorno.

1. Comunicazione del Presidente del Consiglio.

2. Deliberazione di Giunta comunale n. 80 in data 26.05.2009 ad oggetto "Bilancio di previsione 2009: Variazioni” - Ratifica ai sensi dell’art. 42, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267.

3. Elezione Collegio Revisori dei Conti per il periodo 17.07.2009 al 16.07.2012.

4. Convenzione per la gestione associata delle funzioni di Polizia Locale tra i Comuni di Mogliano Veneto, Preganziol, Casale sul Sile e Casier di cui alla delibera di C.C. n. 6 del 29.01.2009: modifica scadenza convenzione.

5. Convenzione per il servizio associato di segreteria tra i Comuni di Preganziol e di Quinto di Treviso: rinnovo.

6. Individuazione Comitati, Commissioni, Consigli ed Organismi Collegiali amministrativi e tecnici, ad elevata specializzazione, ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell’Amministrazione, ai sensi dell’art. 96 del D.Lgs. n. 267/2000 e dell’art. 18 della Legge n. 448/2001.

7. Definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni – art. 42, comma 2°, Lett. m) D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 e art. 18 dello Statuto comunale.

8. Nomina della Commissione per la formazione degli elenchi comunali dei giudici popolari.

9. Nomina 1^ Commissione Consiliare “Bilancio, Programmazione, Economia ed Attività Produttive, Istituti di Partecipazione”.

10. Nomina 2^ Commissione Consiliare “Urbanistica, Lavori Pubblici, Difesa del suolo, Trasporti viabilità e Protezione Civile”.

11. Nomina 3^ Commissione Consiliare “Politiche Sociali, Politiche Ambientali, Igiene, Sanità”.

12. Nomina 4^ Commissione Consiliare “Scuola, Attività Culturali, Sport e Tempo Libero, Turismo”.

13. Nomina Commissione Comunale per i controlli Discarica Boneco, di cui all’art. 11 della convenzione approvata con deliberazione di Consiglio comunale n. 77 del 19.09.1996.

14. Nomina rappresentanti dell’Amministrazione comunale in seno al Consiglio di Amministrazione della Pro-Loco.

15. Nomina rappresentanti dell’Amministrazione comunale in seno al Consiglio Direttivo del Circolo Ricreativo Anziani di Preganziol.

16. Nomina rappresentante dell’Amministrazione comunale in seno all’Assemblea Generale dei Comuni della Marca Trevigiana.

17. Nomina rappresentanti dell’Amministrazione comunale in seno al Comitato di gestione dell’Asilo Nido comunale.

18. Mozione presentata in data 30.06.2009 dai Consiglieri comunali Taverna Sandro e Spagnol Massimiliano in merito all’insostenibilità del traffico presente in via Tintinaglia ed in Via Ungheria llibera.

19. Interrogazione presentata in data 2.7.2009 dal Consigliere comunale Taverna Sandro (Gruppo consiliare Tutti per Preganziol), di cui chiede risposta in Consiglio comunale, in merito alla mancata concessione dell’aula consiliare per la riunione del neo formato “Comitato cittadini per la sicurezza di Preganziol”.

sabato 11 luglio 2009

VILLAGGIO "ECOLOGICO" ?!?!?!?!?

Il Gazzettino di Treviso di Sabato 11 Luglio 2009

I molteplici guai del "Villaggio Ecologico" arrivano sul tavolo del neo sindaco Marton

PREGANZIOL - (N.D.) Il tanto decantato "Villaggio Ecologico" sorto in via Monti del Sole a Preganziol con i moderni criteri costruttivi della bioedilizia, in realtà si è rivelato essere pieno di difetti. I proprietari degli alloggi denunciano da tempo infiltrazioni d'acqua nei garage, la centralina geotermica per la climatizzazione degli alloggi va spesso in tilt, come pure l'impianto di fotodepurazione per l'utilizzo delle acque meterotiche ad uso domestico.
Un problema non di poco conto che l'amministrazione comunale uscente ha cercato di affrontare. La «grana» è passata in eredità alla nuova giunta guidata dal sindaco Sergio Marton. Quello del "Villaggio Ecologico" è stato un intervento che il comune di Preganziol ha sostenuto con la massima convinzione per favorire la realizzazione del primo insediamento abitativo del territorio caratterizzato dalle tecniche innovative della bioedilizia e delle fonti energetiche alternative. I primi problemi sono emersi già nel 2007 con le proteste dei 67 nuclei familiari. Proteste legate ai mancati accordi pattuiti con la societa costruttrice Coipes, che prevedevano la consegna degli alloggi entro marzo 2007. Scadenza che era stata fatta slittare al successivo 30 aprile.
In realtà i primi nuclei familiari hanno preso possesso degli appartamenti tra la fine del 2007 e i primi mesi del 2008. Da tenere conto che il "Villaggio Ecologico" è stato realizzato con il contributo della Comunità Europea, tenuto contro delle tecniche costruttive basate sulle fonti energetiche innovative. In corso d'opera si era reso necessario adottare una variante al progetto. Della questione si è occupata anche la Soprindendenza, essendo l'area di via Monti del Sole soggetta a vincolo ambientale. Sul forte ritardo della consegna degli alloggi hanno influito anche i lavori di allacciamento dei servizi. Servizi che a distanza di un anno e mezzo dalla loro attivazione si sono rivelati pieni di difetti.
Le famiglie hanno deciso di fare causa ai costruttori del «Villaggio Ecologico» perchè non ne può più dei disservizi cui sono costretti da mesi ormai. La gente ha il dente avvelenato perchè ha pagato gli alloggi ad un prezzo più alto del normale mercato immobiliare, nella convinzione di poter poi risparmiare sui costi energetici. È stato vero il contrario in quanto gli inquilini continuano a spendere soldi per ripare i danni degli impianti che funzionano male o non funzionano affatto. Alcuni nuclei familiari hanno manifestato la volontà di andare ad abitare da un'altra parte.
Nello Duprè

ulteriori approfondimenti in: villaggio ecologico preganziol su google